Yamaha ha trovato in Fabio Quartararo l’erede di Valentino Rossi: il rinnovo di contratto è solo questione di tempo.
Fabio Quartararo arriva al GP di Le Mans con l’obiettivo di blindare il suo primato in classifica piloti MotoGP. Dopo la vittoria a Portimao e il podio di Jerez, il campione francese della Yamaha guida il Mondiale con 89 punti e nella gara di casa vuole puntare a fare bella figura. “Il secondo posto a Jerez è stato un buon risultato, ma mentirei se dicessi che non voglio vincere. Ci sono andato vicino, quindi voglio ribaltare la situazione a Le Mans“.
Vuole dare il massimo davanti al suo pubblico, dopo aver mancato il trionfo nella scorsa stagione sul suolo francese. Del resto Quartararo arriva con un animo più disteso, in cui la trattativa per il rinnovo di contratto è quasi al termine: l’uscita di scena della Suzuki restringe le possibilità di trovare una valida alternativa per il prossimo campionato, il tira e molla con Yamaha è destinato quindi a finire.
Lin Jarvis e i vertici del marchio giapponese hanno sempre spinto per tenere il campione in carica. D’altronde nessuno meglio di lui sa come guidare questa Yamaha M1 e portarla ai vertici di classifica. Al momento ha smentito che ci sia già la firma e continua a chiedere più potenza per la moto, desiderio che verrà esaudito solo nel 2023, quando si potrà mettere mano al motore. Ma già dal Mugello dovrebbe arrivare una grande novità aerodinamica che dovrebbe permettergli di affrontare al meglio i lunghi rettilinei.
Resta il fatto che Yamaha ha visto bene di promuoverlo nel team factory nella passata annata, al posto del pluricampione Valentino Rossi. Ha vinto il titolo iridato al primo colpo con un team ufficiale e ora è al comando nonostante qualche lamentela di troppo. La Casa di Iwata ha però trovato il suo asso nella manica: “Ha il talento naturale straordinario che hanno i campioni“, ha detto Jarvis ad ‘Autosport. “Lui sta nel gruppo dei campioni come Valentino, Jorge Lorenzo, Marc Marquez, Casey Stoner“.
Dalla sua parte gioca anche l’età, 23 anni, che gli riserva un cammino ancora lungo e prestigioso, anche se adesso tocca agli ingegneri Yamaha fare la loro parte, dopo un inverno di stallo tecnico. “Se riusciamo a dargli un pacchetto migliore per combattere ad armi pari sul rettilineo, almeno alla massima velocità, allora penso che potrà vincere più campionati con la Yamaha“.
Lin Jarvis ed Eric Mahè potrebbero arrivare presto alla firma del rinnovo: la data di scadenza è giugno, ma i nuovi scenari di mercato potrebbero spingere Fabio Quartararo ad accelerare sulla trattativa… oltre che in sella alla sua M1. “Non solo ha talento, ma è un ragazzo super simpatico – ha concluso Jarvis – e un carattere molto positivo per lo sport, per il nostro team e per il nostro marchio. Quindi, ha un pacchetto a 360 gradi“.