Yamaha ‘double face’ dopo le qualifiche a Mandalika. Fabio Quartararo conquista la pole position, Franco Morbidelli penalizzato.
Fabio Quartararo ritorna in pole position dopo le qualifiche del GP dell’Indonesia. L’ultima volta che è partito dalla prima piazza in griglia risale al week-end in Catalunya dello scorso giugno, un vuoto che il campione è riuscito finalmente a colmare su un tracciato che sulla carta è più favorevole alle Yamaha M1. Resta il fatto che ad oggi nessuno riesce a guidare questo prototipo come il francese, come dimostra la 12esima posizione di Franco Morbidelli (retrocesso al 15° posto per una sanzione rimediata nelle FP3).
L’assenza di un lungo rettilineo come in Qatar ha permesso al pilota di Nizza di colmare il profondo gap che la Yamaha lamenta in termini di potenza sul rettilineo. Un week-end iniziato subito con il piglio giusto, con buone sensazioni con la soft al posteriore e la possibilità di effettuare un long run di 15 giri nell’ultima sessione di prove libere. “Non so cosa aspettarmi per domani, la priorità è divertirci, poi vedremo il risultato“.
Mandalika esalta la M1 di Quartararo
In un campionato MotoGP fortemente imprevedibile, dove tutto può cambiare da un giorno all’altro, Fabio Quartararo non cita mai la parola vittoria. “Su una pista dove superare è difficile e le temperature sono molto alte, penso che la prima fila sia l’ideale. Vedremo come sarà il mio inizio“. Il tracciato di Mandalika offre più grip rispetto a Losail, “quando abbiamo quello che serve possiamo essere molto veloci“. Inoltre la nuova gomma Michelin sembra aver messo fuori binario le Honda e le Suzuki. “Mi aspettavo molto meglio dalle Honda perché durante i test erano molto veloci. Ma preferisco concentrarmi su me stesso piuttosto che sugli altri“.
Franco Morbidelli sanzionato
Nell’altro angolo del box Yamaha non è andata affatto bene a Franco Morbidelli. Dopo aver centrato l’accesso diretto alla Q2 non è andato oltre la 12esima piazza. Ma una penalità lo ha costretto a retrocedere di tre posizioni in griglia e quindi sarà 15° in griglia. Il motivo è avere ignorato la procedura di partenza indicata dopo le FP3 posizionandosi davanti agli altri piloti. “Non sono andato alla riunione della Safety Commission quando è stato discusso il problema. Abbiamo ricevuto un’e-mail questa mattina, ma non ho letto la parte in cui dice che dobbiamo iniziare tutti fianco a fianco o aspettare che gli altri inizino prima di te“.
Una caduta in curva 5 nelle qualifiche ha complicato il tutto irreversibilmente. Per la gara di domani sarà difficile pensare di puntare al podio, ma non impossibile. “Niente è impossibile. Siamo veloci e ci sono posti dove puoi superare“, ha concluso Morbidelli. “Deve è più facile sorpassare? Puoi farlo in ogni curva. È difficile con la nostra moto, ma non impossibile“.