Una nuova sperimentazione ha fornito ai vigili urbani degli occhiali tecnologici per scovare chi infrange il Codice della Strada. Ecco come funzionano.
Le forze dell’ordine sono sempre alla ricerca di metodi innovativi allo scopo di beccare i furbetti che infrangono le regole del Codice della Strada. Una nuova sperimentazione in Toscana, ad Arezzo, fornirà i vigili locali di uno strumento tecnologico di ultima generazione che permetterà loro di notificare una multa praticamente in tempo reale.
L’obiettivo è quello di velocizzare l’elevazione delle sanzioni e nel frattempo snellire il lavoro burocratico dell’amministrazione comunale che, talvolta, può soffrire di ritardi nel recapitare la multa a chi ha commesso l’infrazione entro i tempi previsti.
Si chiamano LaB Glass e, nel dettaglio, parliamo di occhiali che permetteranno agli agenti di scoprire a distanza se la vettura e il conducente che stanno osservando sono in regola con tutti i pagamenti previsti di legge, dal bollo all’assicurazione, fino ad arrivare ad altri dati che vengono solitamente richiesti da un posto di blocco.
Addio posto di blocco: adesso ai vigili bastano degli occhiali tecnologici
La Polizia Municipale ha colto la palla al balzo nel sfruttare le meraviglie di ultima generazione per fornire ai suoi agenti uno strumento che sarà sicuramente utile per scovare chi non è in regola con i documenti.
Ma come funzionano nello specifico questi occhiali e come fanno a sapere se siamo in regola? Molto semplicemente, la lente di questi accessori hi-tech è dotata di un lettore targa che a sua volta comunica i dati rilevati a uno smartphone e proietta in proporzione un monitor da 50 pollici agli occhi di chi li indossa.
In uno scenario che sembra partorito fuori da un film di fantascienza cyberpunk come Blade Runner, nel giro di pochi secondi il vigile sarà capace di avere tutte le informazioni che gli servono per valutare che l’utente sia in regola: pagamento del bollo auto, assicurazione, scadenze della revisione, tagliando o persino multe che non sono ancora state saldate.
Questo darà potere agli agenti di comminare una multa immediatamente per controlli che mirano ad essere più efficaci e precisi: l’amministrazione comunale, in questo modo, sarà sollevata dal pagamento dei 12 euro previsti in media per notificare una multa a domicilio.
Grazie a questo sistema, invece, il tutto avverrà in maniera digitale e sarà inviato in formato elettronico all’utente tramite PEC o al sistema di identità digitale, che ormai abbiamo un po’ tutti.
Non c’è solo una funzione legata alla comminazione di multe e sanzioni, ma gli occhiali puntano ad essere utili anche in caso di incidente stradale. Nella spiacevole eventualità che si verifichi un sinistro, infatti, grazie agli occhiali sarà possibile sfruttare le funzioni di geolocalizzazione integrate negli smartphone per segnalare l’incidente e iniziare una piccola ricostruzione dei fatti.