Acque molto agitate in Casa Ferrari. Sembra che tra Sebastian Vettel e Maurizio Arrivabene si sia rotto il clima idilliaco di inizio stagione. Dopo gli errori del tedesco e le voci su un possibile addio a fine stagione del team manager, qualcosa scricchiola in Ferrari. Vettel ha un contratto che lo lega alla Rossa di Maranello sino a tutta la stagione 2020. Ma ci sono alcuni punti che lo renderanno molto più “traballante” già alla fine del prossimo anno. La Ferrari ha buttato al vento le ultime stagioni con degli errori piuttosto gravi sempre commessi nel periodo settembre-ottobre. In più quest’anno con una vettura molto competitiva ed all’altezza delle Mercedes sino ad inizio settembre, c’è stato lo zampino di Sebastian Vettel.
Il tedesco ha infatti sbagliato più volte e sembra non essere più a suo agio con un team che non lo “coccola” più come prima. Sembra che il tedesco sia afflitto da una voglia di conquistare la vittoria in ogni gran premio ad ogni costo. E questo chiodo fisso lo sta condannando ad alcuni errori piuttosto pesanti. Hamilton ha saputo mantenere maggiormente il sangue freddo, specie dopo la debacle Mercedes in Austria. Con tutti questi problemi in Casa Ferrari, sembra che il mondiale 2019 sarà decisivo per le sorti di Vettel a Maranello. Se non dovesse arrivare il titolo il prossimo anno, sembra che esista una clausola nel contratto del tedesco che prevede un addio consensuale al team senza penali o ripercussioni economiche per le parti.
Insomma la Ferrari e Vettel nel 2019 sono condannati a vincere per non vedersi separati a fine stagione. Ecco che dunque si apre già il toto sostituto se Seb dovesse andare via. Premesso che dovremo valutare la prima stagione di Leclerc in Ferrari. Il francese sarà un fido gregario di Vettel, ma tale da poter dare fastidio alle Mercedes? Lo vedremo già competitivo ed in grado di battere anche Vettel al primo anno? O sarà solo un buco nell’acqua? Per questo dobbiamo aspettare i primi test della prossima stagione per vedere che Ferrari sarà. Se l’auto si mostrerà da subito competitiva poi potremo vedere l’effettivo valore di Leclerc.
In ogni caso, se Vettel dovesse andare via a fine 2019 sembra impossibile l’arrivo di Hamilton in Ferrari. I nomi più papabili sono Giovinazzi, Ricciardo o Sergio Perez. Molto improbabile che possa toccare già a Mick Schumacher nel 2020. Sarebbe sicuramente un ritorno gradito, ma il figlio d’arte del grande Michael deve ancora decidere se correre in F2 o nel DTM la prossima stagione. Il suo arrivo in Ferrari dopo un solo anno nella categoria inferiore è davvero difficile. Schumacher dovrebbe dimostrare una superiorità pazzesca rispetto agli altri driver e vincere subito il titolo per mirare ad un posto d’onore a Maranello. Più possibile che faccia almeno 2 o 3 anni in questa categoria prima di approdare in F1. Certo le quotazioni che i bookmakers stanno dando per un possibile approdo di Schumacher in Ferrari nel futuro stanno sempre più aumentando.
I commenti sono chiusi.