Valentino Rossi ritorna sui fatti del 2015 e la contesa con Marc Marquez. Il rapporto con Jorge Lorenzo? Quasi amorevole…
Valentino Rossi in questo week-end sarà impegnato sul circuito olandese di Zandvoort per il quinto round stagionale del GT WCE, campionato automobilistico in cui ha fatto il suo esordio con il team belga Wrt. Ma il nove volte iridato in questi giorni è un uragano in eterno movimento, tra paddock della MotoGP e concerti di Vasco Rossi e Cesare Cremonini.
Da quest’anno è anche team owner della neo formazione Mooney VR46 che milita in Moto2 e classe regina. Ha fatto visita ai suoi uomini nei Gran Premi di Portimao e del Mugello, in questa occasione è stato protagonista di una rara e inedita cerimonia in cui ha ritirato il suo numero 46 come espressamente voluto dalla Dorna. Nonostante la sua assenza in pista, resta solido il suo legame con il Motomondiale, il suo mondo, che gli ha regalato ben nove titoli iridati e mezzo… Perché il decimo è andato in fumo nel 2015 in circostanze “anomale”.
In un’intervista al giornale francese ‘L’Equipe’ Valentino Rossi è ritornato sull’argomento che è sempre scottante: la diatriba di Sepang con Marc Marquez, conclusa con una sanzione da scontare nell’ultima e decisiva gara di Valencia, dove si giocava il titolo mondiale con Jorge Lorenzo. “Nel 2015, se Marquez non si fosse comportato male, avrei potuto lottare per il titolo fino all’ultima gara con Lorenzo. All’epoca avevo 36 anni“.
Oggi il Dottore ha 43 anni, è divenuto papà della piccola Giulietta e corre con le quattro ruote dopo l’addio alla MotoGP. Ha lasciato il paddock dopo aver compreso che sarebbe stato impossibile giocarsela alla pari con i migliori, di conseguenza era venuto meno il divertimento. “Non mi manca perché non potevo lottare per la vittoria”. Ma tiene a sottolineare come sia ancora un pilota, con la sola differenza “che ora le gare sono sulle quattro ruote“.
Con Jorge Lorenzo, inseritosi nella disputa di Sepang 2015, non c’è nessun rancore, nonostante la loro rivalità abbia fatto storia. “Ho lasciato la Yamaha a causa sua, sono tornato quando lui era ancora lì – ricorda Valentino Rossi -. Ci piacevamo, ci arrabbiavamo, ci riconciliavamo… Eravamo una coppia di amanti piuttosto focosi“. Oggi al suo posto in Yamaha c’è il campione in carica e leader del campionato Fabio Quartararo… “Sa sfruttare bene i punti di forza della sua moto in frenata e in entrata di curva. Ha un talento incredibile e la sicurezza per sfruttare queste qualità“.