Valentino Rossi ritorna sulla stagione MotoGP 2015 e su quanto accaduto in pista e fuori con Marc Marquez.
In una lunga intervista radiofonica il nove volte campione del mondo Valentino Rossi ricorda la sua ultima stagione in MotoGP e svela qualche retroscena sulla disputa con Marc Marquez nel 2015.
Valentino Rossi sta preparandosi in vista della sua seconda stagione nel Fanatec GT WCE con un test a Monza, sede della prima tappa in programma dal 21 al 23 aprile. Ha fatto tappa negli studi radiofonici di Gianluca Gazzoli, dove ha riepilogato alcuni aspetti salienti della sua lunga carriera nel Motomondiale, dagli esordi vincenti con le gag che hanno fatto storia fino all’addio alla MotoGP decretato nella stagione 2021, in contemporanea con la notizia dell’imminente arrivo della figlia Giulietta.
Il campione di Tavullia rivela alcuni retroscena cruciali, come il momento in cui ha davvero deciso di chiudere con il Motomondiale. È avvenuto nel GP di Assen 2021, quando è caduto in gara su una delle piste più favorevoli al suo stile di guida: “Stavo battagliando con Enea Bastianini, sono scivolato in una curva a grande velocità e ho fatto un bel botto“, racconta Valentino Rossi nel programma sul canale YouTube. “Quando mi sono ritrovato nella ghiaia ho capito che era un segnale per smettere. L’ultima gara di Valencia per me era un incubo, ma alla fine è stata strepitosa per quello che è successo dopo ai box con gli amici e i colleghi… Oggi non mi pento di aver preso quella decisione“.
Nelle scorse settimane Valentino Rossi è stato tirato nuovamente in ballo da Marc Marquez per i fatti di Sepang 2015. Il pilota spagnolo della Repsol Honda ha presentato il docu-film ‘All In’ in onda su Prime Video e ha rispolverato quanto successo in quella stagione.
Il nove volte iridato ribadisce la sua versione, accusando il rivale di essersi intromesso nella disputa tra lui e Jorge Lorenzo nella corsa iridata favorendo il connazionale.
“Ha deciso di farmi perdere il Mondiale favorendo un altro pilota che non era neppure il suo compagno di team, non si è mai vista una cosa del genere nello sport“.
Per Valentino Rossi è una macchia che resterà indelebile per tutta la vita. Non aver potuto coronare il sogno del decimo titolo che sarebbe stato “la ciliegina sulla torta” della sua leggendaria carriera.
“Il brutto è che si trattava di comportamento preannunciato, si sapeva che avrebbe agito così e l’avevo detto anche ai commissari“, ha aggiunto il Dottore in merito all’ultima gara di Valencia, quando è stato costretto a partire dall’ultima fila. Invece Marc Marquez si è messo alle spalle di Jorge Lorenzo per tutta la gara senza mai azzardare il sorpasso.
Ingiusta, a suo dire, anche la stessa penalizzazione inflittagli Dalla Race Direction. A Sepang il pilota della Honda lo ha insistentemente infastidito nelle prime fasi di gara, una vendetta per le parole profuse in conferenza stampa qualche giorno prima.
“Lui dice che gli ho dato un calcio, ma non è vero. Pensavo che i commissari sanzionassero lui, invece hanno penalizzato me“. All’epoca Valentino Rossi ha provato anche a chiarirsi con lui, senza ricevere risposta: “Guardava nel vuoto e restava in silenzio“.