Valentino Rossi riceve il terzo Laureus in carriera, nel week-end in cui fa tappa a Portimao per seguire la sua squadra VR46.
L’edizione 2022 dei Laureus Awards si è tenuta domenica scorsa e tra i premiati figura anche Valentino Rossi, che per la seconda volta in carriera riceve questo prestigiosissimo riconoscimento, tra i più importanti del mondo dello sport. La cerimonia si è svolta online dalla sede di Siviglia, con i vincitori che hanno realizzato dei video messaggi nei rispettivi Paesi dopo aver ricevuto il premio.
Il più importante, Sportsman of the Year, è andato a Max Verstappen nella categoria maschile, per aver conquistato il suo primo mondiale di Formula 1 dopo una stagione combattuta fino all’ultimo giro con Lewis Hamilton. Tra i candidati ai Laureus c’era anche Marc Marquez, nella categoria ‘Best Comeback of the Year’, per aver trionfato in due gare nella stagione 2021 al rientro dal terribile infortunio al braccio destro nel GP di Jerez 2020. Il premio però è andato al britannico Sky Brown, 13 enne che ha vinto la medaglia di bronzo nello skateboard alle Olimpiadi di Tokyo a distanza di un anno dalla frattura al cranio e al polso cadendo durante un allenamento.
A tenere alta la bandiera del motociclismo ci pensa Valentino Rossi insignito del premio ‘Sport Icon’, in quanto ha saputo segnare una svolta nel mondo delle due ruote. Grazie a lui tantissimi fan hanno preso a seguire il Motomondiale trasformandolo in uno sport popolare. Il campione di Tavullia aveva già ricevuto due statuette dei Laureus, nel 2006 per Sportività e nel 2011 per Miglior Rimonta.
Per lui arriva il tris e ringrazia la Laureus Academy per questo nuovo riconoscimento. “Sono fortunato ad aver avuto una carriera molto lunga. Ma per me la cosa più importante è che tante persone di tutto il mondo conoscano la MotoGP e le corse motociclistiche perché mi hanno seguito. Questo è molto emozionante per me, perché è lo sport che amo di più. Ho riservato un posto speciale per questo premio“.
Nel week-end Valentino Rossi ha fatto tappa a Portimao per assistere da vicino la sua squadra Mooney VR46. Per la prima volta il Dottore è apparso ai box nei panni di Team Owner e non da pilota. Arrivato in autodromo sabato sera ha cenato con tutti i rappresentanti della sua squadra, sabato e domenica è rimasto ai box e a bordo pista per dare consigli utili a Luca Marini e Marco Bezzecchi.