Quando parcheggi la tua macchina, è necessario stare attento a non commettere alcun errore. Le multe sono davvero salate.
Il parcheggio della macchina è una manovra che mette ansia a milioni di automobilisti ogni giorno. Specie nelle grandi città nelle ore di punta o in alcune zone specifiche, in presenza di eventi importanti, riuscire a trovare parcheggio diventa una vera e propria impresa epica.
Ogni comune del nostro Paese mette a disposizione dei cittadini parcheggi gratuiti – riconoscibili con le strisce bianche – e zone di parcheggio a pagamento. Esse sono indicate da appositi cartelli stradali informativi e dalle strisce di colore blu sull’asfalto.
Nelle zone centrali delle città, spesse volte, diventa complicato parcheggiare la propria auto anche a pagamento. Tutte le aree urbane, infatti, scarseggiano di posti. Molto spesso, quindi, si perde molto tempo nella ricerca di un posto libero o si sceglie di lasciare l’auto in una zona abbastanza distante dal luogo desiderato.
Questa difficoltà nel trovare posto, spinge alcuni automobilisti a parcheggiare il mezzo in zone non autorizzate o al di fuori delle strisce. Una mossa che genera intralcio alla circolazione ed espone l’utente alla possibilità di incorrere in multe per divieto di sosta.
Che cosa è accaduto ad alcuni automobilisti in un luogo specifico? Ecco il gran numero di sanzioni inflitte in un determinato punto in occasione di un evento particolare. Scopriamo tutti i dettagli su questa vicenda.
Lasciare la macchina in divieto di sosta è proibito dal Codice della Strada. Le multe, infatti, possono andare da 41 euro a 168 euro, in base alla gravità dell’infrazione commessa.
Se si parcheggia davanti a un passo carrabile, per esempio, la sanzione sarà maggiore rispetto a un semplice parcheggio in sosta vietata.
Le zone di divieto di parcheggio sono segnalate da alcuni specifici – e ben noti – cartelli stradali. Salvo altra indicazione, nelle aree urbane il divieto di sosta è attivo in alcuni punti fra le 8 e le 20. Nelle aree extraurbane, invece, ha validità per tutta la durata delle 24 ore.
Molto, comunque, dipenderà dalla zona e dalla singola indicazione. Se sotto il cartello di divieto di sosta dovesse essere presente l’indicazione per tutte le 24 ore, allora la macchina parcheggiata in quel punto sarà sempre in multa.
In questo articolo, parliamo di un incredibile numero di multe inflitte in pochissimi minuti a diverse persone. Esse, infatti, hanno parcheggiato le loro vetture in una stessa area contemporaneamente. Il problema è che in quel punto il parcheggio è severamente proibito.
Ecco tutto quello che c’è da sapere su questa particolare vicenda. Scopriamo chi è stato a ricevere l’amara sorpresa della multa per sosta in zona vietata, al fine di evitare parcheggi non consentiti per la sosta della tua auto ed evitare multe.
Un matrimonio a Sciacca, in provincia di Agrigento, si è trasformato in un vero e proprio salasso per decine e decine di invitati. Durante la celebrazione liturgica, infatti, molte persone invitate al lieto evento hanno parcheggiato il proprio mezzo personale in piazza Scandaliato. Il problema è che in quel punto la sosta è espressamente vietata.
Gli agenti, quindi, non hanno – giustamente – chiuso occhio di fronte al giorno di festa che stavano vivendo questi invitati al matrimonio. Dopo l’uscita dalla chiesa, una ventina di loro hanno trovato la sgradita sorpresa sul parabrezza delle proprie auto.
La sanzione per tutti è stata di 81 euro. Le auto parcheggiate in piena piazza erano tutte di lusso, dalle BMW alle Mercedes. Immaginiamo, quindi, che il saldo della multa possa essere risultato non troppo “complicato” – per usare un eufemismo – per i malcapitati.
La morale di questo curioso episodio è che le regole del Codice della Strada vanno sempre rispettate, a prescindere dal giorno di festa o da altre circostanze straordinarie specifiche. Non è possibile, come accaduto in questo caso particolare, parcheggiare in zone non consentite, in modo da non essere da intralcio a nessuno.
La legge stradale, quindi, vale per tutti in ogni occasione. In alcuni casi – come per matrimoni o eventi in zone specifiche – è possibile richiedere presso il proprio comune alcuni permessi speciali di parcheggio. In questa storia, però, nessuno aveva richiesto niente. E le multe sono state inevitabili.