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Un’abitudine che potrebbe costarti caro: multa da 168 euro

Un comportamento comune, a cui non sempre si dà peso, può portare a sanzioni inaspettate. Cosa può accadere se si sottovaluta un dettaglio che sembra banale?

finanza – Motori.news

Immagina una scena comune: sei alla guida, stai ascoltando la tua canzone preferita, il volume dell’autoradio è alto, e ti senti completamente immerso nella musica. Il ritmo ti coinvolge, le note ti accompagnano, ma c’è qualcosa che potresti non aver considerato. Quel semplice gesto quotidiano, ascoltare la musica ad alto volume mentre guidi, potrebbe diventare la causa di un problema inaspettato. Ma perché? Cosa si cela dietro un’azione così abituale che potrebbe portarti a sanzioni?

Quando ci si trova in aree residenziali, spesso si dimentica che il disturbo della quiete pubblica non riguarda solo urla o schiamazzi notturni. Anche l’autoradio a volume eccessivo può rappresentare un problema, capace di disturbare il riposo o la tranquillità di chi vive in prossimità delle strade. L’idea di essere multati per il volume della radio può sembrare strana, ma è una realtà con cui molti automobilisti potrebbero doversi confrontare. Il codice della strada e le leggi in materia di disturbo della quiete pubblica prevedono sanzioni che vanno dai 41€ ai 168€ , una cifra che potrebbe sembrare piccola, ma che pesa comunque se si considera la banalità del gesto.

La multa per disturbo della quiete pubblica

Esiste una linea sottile tra ciò che può essere considerato accettabile e ciò che invece diventa eccessivo. Le aree residenziali sono pensate per garantire un certo grado di tranquillità, ma a volte basta un veicolo con la musica troppo alta per infrangere questa pace. L’autoradio a volume elevato , specialmente nelle ore serali o notturne, può disturbare il riposo delle persone, portando una segnalazione alle autorità. Ma qual è il limite? Quando un comportamento quotidiano diventa un’infrazione?

Non esiste una regola universale che stabilisca quale sia il volume accettabile per ascoltare musica in macchina, ma si può dire che il buon senso dovrebbe sempre prevalere. In contesti dove la tranquillità è fondamentale, come nelle aree residenziali o vicino a scuole e ospedali, l’autoradio potrebbe facilmente trasformarsi da compagnia di viaggio a causa di disagio per chi vive o lavora nei dintorni.

A volte si tende a sottovalutare quanto il suono possa essere percepito a distanza. In una strada tranquilla, il rumore di un’autoradio a volume alto può propagarsi molto più lontano di quanto si immagini. E non bisogna dimenticare che, nelle ore più tranquille, il rumore risulta ancora più evidente e fastidioso. Per questo motivo, è importante mantenere un volume moderato quando si attraversano determinati luoghi. Non si tratta solo di evitare una multa, ma di rispettare gli altri.

Molti potrebbero pensare che, guidando con i finestrini chiusi, il suono rimanga confinato all’interno del veicolo. Ma anche in questo caso, il volume eccessivo può filtrare all’esterno, causando disagio. Alcuni automobilisti non si rendono conto che ciò che può sembrare un volume accettabile dentro l’auto, può diventare fastidioso per chi si trova fuori.

Irene