Honda continua ad affondare in MotoGP. Anche Marc Marquez è tutt’altro che soddisfatto della RC-V…
Il 2022 è un altro naufragio per l’ex corazzata Honda, da tempo abituata a vincere in MotoGP. Ma a partire da Jerez 2020, quindi momento dell’infortunio di Marc Marquez, s’è capito che la strategia non era delle migliori e sono iniziati i guai. La moto era difficile da gestire, i piloti inanellavano risultati da dimenticare uno dopo l’altro. Solo Alex Marquez è riuscito a limitare i danni con ben due podi da rookie in quello stesso anno, mentre adesso non vede l’ora di chiudere la stagione… E se anche il più vincente fratello maggiore mostra segnali di delusione, allora davvero HRC deve darsi da fare per cambiare rotta.
Il Gran Premio appena concluso a Sepang è stato un segnale decisamente eloquente e preoccupante. Marc Marquez, l’unico capace di guidare sopra i problemi della RC-V, non ha brillato per niente. In qualifica è riuscito ad arraffare un secondo posto (e senza scie), in gara è letteralmente scomparso. “Siamo arrivati settimi solo perché Martin è caduto e perché Mir ha avuto problemi.” L’uomo di punta di casa Honda non va per il sottile, la gara a Sepang è stata letteralmente disastrosa. Dopo i risultati dei precedenti GP, ecco il brusco ritorno sulla terra in occasione del penultimo round del 2022. “Il passo di Ducati era davvero troppo per noi, non puoi rischiare così tanto per 20 giri o cadi” ha aggiunto il pluricampione di Cervera. Preoccupante da un pilota che ha sempre rischiato tanto nella sua carriera… “È stato il weekend più difficile“ ha rimarcato ancora Marc Marquez. Che non risparmia però una frecciatina a Honda: “Siamo troppo lontani, è il momento di lavorare sul serio!”
È decisamente andata male con tutti i piloti, non solo con Marc Marquez. Tetsuta Nagashima, di nuovo in LCR Honda al posto dell’infortunato Nakagami, ha chiuso presto per un incidente. Pol Espargaro non ha davvero di che gioire, ancora una volta. “Una brutta gara“ ha dichiarato senza giri di parole. “Stavolta poi abbiamo anche dovuto considerare la temperatura, l’umidità… Siamo partiti in 20^ posizione ed è andata male fin da subito.” Non è più tenero Alex Marquez, che non è riuscito a fare molto meglio. “È stato un disastro annunciato“ ha ammesso con amarezza il #73. “Siamo sempre stati lenti, questa è la realtà.” Il campione Moto2-Moto3 non vede l’ora di chiudere l’esperienza Honda. “Così è difficile mantenere la motivazione“ ha infatti aggiunto. “Ma almeno so che do sempre il 100%…” Per Honda il 2023 sarà davvero determinante, o salterà qualche testa.