Truffa della targa, controlla subito questa cosa prima che sia troppo tardi

Quando una targa viene smarrita, o rubata o distrutta bisogna provvedere a fare la denuncia, perché non immagini cosa può succedere. Vediamo cosa fare in questi casi e chi bisogna avvertire per lo smarrimento o il furto di una targa auto.

targa auto
Targa auto – motori.news

Può capitare di perdere la targa dell’auto, ma può anche capitare che venga rubata e i malintenzionati possono usarla per scopi illeciti. Onde evitare che questo accada, è necessario avvisare gli organi di competenza per metterli a conoscenza che la targa non si trova. Scopriamo nel dettaglio chi bisogna avvisare e come fare!

La denuncia va fatta alla polizia

Nel caso dovessi smarrire la targa della tua auto, o magari entrambe le targhe sono state rubate, devi presentare una denuncia alla polizia. La denuncia va fatta da colui che ha intestato il DU, ovvero il Documento Unico di Circolazione e di Proprietà del veicolo.

Dopo 15 giorni dalla denuncia, se non c’è stato alcun ritrovamento delle targhe, chiedere agli Uffici della Motorizzazione di reimmatricolare la vettura e di eseguire la reiscrizione al PRA per farti rilasciare le targhe nuove e il D.U. nuovo. La richiesta va presentata allo STA, Sportello Telematico dell’Automobilista.

Quali documenti bisogna presentare

I documenti da presentare per richiedere la reimmatricolazione del veicolo di cui sono state smarrite le targhe sono:

  • Certificato di Proprietà cartaceo
  • Documento Unico di Circolazione e di Proprietà del veicolo
  • Eventuale targa rimasta
  • Fotocopia del documento di identità
  • Codice fiscale

Nel caso le targhe siano state rubate o si sono smarrite occorre allegare al DU la denuncia presentata alla polizia oppure una dichiarazione che attesta che è stata effettuata la denuncia e riporti data e luogo in cui è stata presentata.

Se il documento è in lingua straniera bisogna allegarne uno in lingua italiana, che deve essere conforme a quanto riportato nel documento straniero e tradotto da un rappresentante ufficiale diplomatico.

Nel caso il documento sia intestato ad un cittadino extracomunitario residente in Italia serve la copia del permesso di soggiorno valida o, se scaduto, allegare ad esso la copia che attesta l’invio della domanda di rinnovo.

In alternativa, può andar bene il documento di identità e fotocopia della ricevuta che certifica l’invio della domanda, o ancora la copia del permesso di soggiorno CE di periodo prolungato.

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