A partire dall’1 maggio 2022, tutti gli utenti soliti viaggiare, per lavoro o nel tempo libero, possono richiedere il rimborso per eventuali ritardi causati da code dovute ai cantieri.
Questa è la novità arrivata con il nuovo servizio “Cashback con targa“, attivo su tutta la rete di Autostrade per l’Italia. Basterà un’app per chiedere il rimborso e ottenere i pagamenti in pochi attimi.
A comunicare la notizia è Aspi, mediante una nota. Si specifica che si può effettuare la richiesta di rimborso soltanto a partire da 10 minuti di ritardo, non più 15 quindi com’era prima, per tutti i viaggi fino a 99 chilometri. Questa notizia rassicura gli automobilisti, soprattutto coloro che viaggiano molto per lavoro, poiché semplifica ogni cosa.
Richiesta rimborso, ecco come fare
La richiesta di rimborso è molto più semplice e rapida a seguito delle modifiche apportate, per chi paga il pedaggio con contanti o con carte, come per chi ha attivo il servizio telepass.
Bisognerà soltanto registrarsi all’app gratuita, disponibile sia per smartphone Android che Apple, Free To X. Dopo averla scaricata bisognerà inserire i dati personali, compresa la targa del veicolo che sarà successivamente verificata mediante un accordo di collaborazione con la Motorizzazione Civile. Dopo la registrazione infatti, l’app notifica i rimborsi senza dover fare nulla di più.
Così tutti coloro che incapperanno in code, per manutenzione o ammodernamento delle autostrade, dovranno soltanto avviare la richiesta di rimborso e attendere l’arrivo del pagamento. Per gli abbonati al servizio telepass, il servizio Cashback è attivo già dal 15 settembre 2021. Si tratta del servizio Cashback con targa.
Per quali tratti di strada è possibile chiedere il rimborso
Il rimborso, sarà accettato soltanto per alcune tipologie di percorsi e di strade. Tra questi ci sono i percorsi con ingresso e uscita su rete ASPI, quelli con ingresso su rete ASPI e su altra concessionaria. Poi ancora le strade con ingresso su altra concessionaria, uscita su rete ASPI, o con ingresso e uscita su concessionaria e attraversamento su rete ASPI.
L’importo che si può richiedere e ottenere come rimborso, varia dal 25% al 100% della somma. Tutto varia in base al tempo effettivo della lunghezza del percorso e di quello del viaggio.