La crisi in corso sta portando Tesla ad aumentare i prezzi di vendita, con conseguenze che possono essere negative per la casa stessa.
Tesla continua ad alzare i prezzi di vendita delle proprie vetture, siamo arrivati al quarto aumento quest’anno, e sono trascorsi solo sei mesi. Il nuovo aumento è del 5%, per cercare di rientrare nelle spese per l’approvvigionamento delle materie prime. Questa mossa però, sta portando conseguenze negative in Borsa, dove le azioni della casa automobilistica, continuano a scendere. Serve una scossa, ed Elon Musk crede che questa, sia la via giusta.
Quali sono i problemi che affliggono Tesla?
Tesla si sta preoccupando dell’offerta ma sa che questi rincari, porteranno alla cessazione della domanda. Questo fattore non riguarda solo la casa statunitense, ma tutte le case anche quelle del nostro Paese. Vediamo che anche da noi le auto elettriche sono vendute a prezzi esorbitanti, e vediamo che il mercato tradizionale le rigetta. La cosa è normale, non si ha una disponibilità economica così alta e a tenere in piedi questo mercato, sono gli incentivi statali. Incentivi che a lungo andare saranno tolti, e il problema resterà sicuramente.
Ora vediamo da vicino come sono aumentati i prezzi dei veicoli della Tesla. La Model 3 long range è arrivata a costare ben 57.990 dollari, contro i 55.490 dollari, di prima. Il SUV Model Y che prima pagavamo 62.990 dollari, ora per portarselo a casa ci vogliono ben 65.990 dollari. Il pezzo pregiato della casa californiana, ovvero la Model X dual motor all-wheel long range, che costava 114.990 dollari, adesso sta su i 120.990 dollari, una differenza di ben 6.000 dollari. Capite da soli, che sono aumenti significativi per le tasche di moltissimi acquirenti.
I costi delle materie prime sono ormai alle stelle
Questo aumento è stato dovuto come detto, dai prezzi stellari delle materie prime. Tutte le componenti che servono per creare una batteria hanno prezzi stellari, e in qualche modo le case devono far quadrare i conti. Le case poi si trovano sprovviste in molti casi di microchip, che sembrano irreperibili sul mercato. Serve una soluzione a livello mondiale, senno il mercato delle auto elettriche potrebbe avere una brusca frenata.
Elon Musk ha rilasciato una dichiarazione, in merito al momento che sta passando la sua azienda:” Questo appena finito è stato un trimestre molto difficile per noi, soprattutto a causa delle supply chain e per le sfide per realizzare la produzione in Cina”. Un momento quindi delicato, che ha portato al licenziamento del 10% della forza lavoro, della Società. Musk dice che bisogna lavorare per ripartire, solo il tempo ci dirà se le proposte della Tesla, saranno efficaci.