Da quando è stato attivato il servizio Telepass, gli automobilisti italiani hanno risolto parecchi problemi. Il servizio infatti ha reso tutto molto più semplice e pratico, ad oggi non ne potrebbe proprio fare a meno nessuno.
Da anni ormai si può accedere alle autostrade senza pagare sul momento, semplicemente attivando il servizio al minimo costo, che dà la massima resa.
Il Telepass è fondamentale per tutti quei lavoratori che sono costretti a percorrere dei tratti autostradali giornalmente e che non possono e non vogliono perdere un solo minuto in più per pagare al casello o attendere lo smaltimento di lunghe code.
Da quando sono diventati operativi e i Punti blu, tutto è stato semplificato perché il servizio è diventato ottimale e soddisfacente. Chi ha avuto bisogno ha trovato negli uffici Punto blu, un punto di riferimento.
Ad oggi questi uffici sono sparsi per tutto il paese. Purtroppo però ecco arrivata la cattiva notizia: a breve molti di questi chiuderanno i battenti, quindi cesseranno l’operatività. Autostrade per l’Italia ha comunicato la notizia con grande enfasi.
C’è chi si chiede cosa cambierà e chi lo sa già, il problema principale adesso sarà il seguente: qualora ci dovessero essere dei malfunzionamenti alla sbarra, tutto diventerà molto più complicato.
Per esempio se la sbarra non dovesse alzarsi, se il Telepass dovesse scaricarsi all’improvviso, se si dovesse avere bisogno di modificare la targa, non avendo un ufficio vicino, bisognerà sbrigare tutto quanto direttamente on-line.
Da un lato potrebbe essere vista come una modernità, come una novità all’avanguardia, dall’altro però si sa che non sarà affatto positivo perché non tutti sono in grado di sfruttare la tecnologia.
I punti blu sono delle strutture di gestione autostradale non appartenenti a Telepass, che semplicemente si appoggia a loro per fornire ai clienti la giusta assistenza. Telepass chiarisce che nonostante questo, ci sarà la possibilità di sbrigare on-line qualunque cosa senza perdere tempo.
Per esempio si potrà effettuare anche il cambio IBAN oppure l’aggiornamento dei dati delle targhe senza difficoltà. Purtroppo chi non è in grado di farlo probabilmente si ritroverà a disagio e dovrà spostarsi di parecchi chilometri per risolvere la problematica.
La maggior parte dei 56 punti blu chiuderà, a quanto pare ne rimarranno 15 gestiti da autostrada per l’Italia, anche se per adesso non si sa quali e dove saranno piazzati. Non rimane che attendere per ulteriori notizie.