Targa ammaccata, basta poco per farla ritornare nuova come una volta: 0 spese

La targa della vostra auto è stata danneggiata da un incidente, si è deteriorata nel tempo o è andata persa? È necessario sostituirlo il prima possibile per evitare multe indesiderate.

Targa ammaccata
Targa ammaccata – motori.news

Agli occhi della legge, è illegale per te guidare con una targa che non è chiaramente visibile. Se è manomessa, rotta, incrinata o sbiadita, è probabile che verrai segnalato alla polizia o fermato dalla polizia.

Quindi, se stai cercando una soluzione rapida, continua a leggere per rimettere in moto il tuo veicolo e tornare sulla strada in pochissimo tempo.

Cosa dice il codice della strada?

I dati di immatricolazione riportati sulla targa devono essere sempre leggibili. Se questi non sono più leggibili a causa del deterioramento, l’intestatario della carta di circolazione deve richiedere all’ufficio competente della M.C.T.C. l’immatricolazione nuova del veicolo, secondo la procedura di cui all’articolo 93.

Targa dell’auto – motori.news

Va detto, tuttavia, che l’obbligo di lettura delle targhe non si riferisce solo alle targhe danneggiate o graffiate. Tale obbligo si configura anche nel caso in cui una o entrambe le targhe siano presentate come estremamente sporche e illeggibili.

Quando si guida su strade sterrate o innevate, è frequente trovare le targhe coperte di fango, polvere o melma. Un altro ostacolo alla lettura delle targhe è rappresentato dai gas di scarico dei carburatori. Ciò significa che, per rispettare il codice della strada, è necessario controllare regolarmente lo stato delle targhe per verificare che tutti i caratteri siano leggibili.

Le sanzioni per targa rovinata

La guida di una o di entrambe le targhe alterate o rese illeggibili comporta una multa da 41 a 168 euro. Ma non è tutto. In teoria, chi viene sorpreso in questa situazione rischia anche il fermo amministrativo per tre mesi e la confisca della targa.

Pertanto, un automobilista recidivo che viene multato una seconda volta per la stessa infrazione si vedrà confiscare il veicolo. E in più, i veicoli che si presentano all’appuntamento della revisione con una targa difettosa possono essere rifiutati.

Targa ammaccata – motori.news

Come riparare una targa ammaccata

In Italia, il codice della strada impone ai proprietari dei veicoli di indossare targhe ben leggibili, a rischio di multe e sanzioni salate. Se però la scritta è illeggibile, il veicolo deve essere immatricolato di nuovo, con un notevole spreco di tempo e denaro. Tuttavia, se la targa è ancora leggibile, anche se è stata un pò ammaccata da un automobilista incauto, può essere semplicemente rimossa e sistemata.

Molto spesso, ci capita di notare sull’auto delle ammaccature sulla targa, e questo spesso ne impedisce la corretta esposizione e autorizzazione. Tuttavia, se la targa non è eccessivamente danneggiata, l’inconveniente può essere risolto con la manutenzione.

Manutenzione

Quello che ci occorre è: un panno di daino, un martello, dello stucco epossidico o vetroresina, un pennarello indelebile bianco e del flatting trasparente.

Il primo passo è rimuovere la targa dalla parte posteriore o anteriore del veicolo. A tal fine, utilizza un cacciavite per rimuovere i tappini che tengono in posizione la targa. Prendi un detergente e un panno e pulisci accuratamente la targa. È necessario coprirla con un panno di pelle di daino, come quello che si usa normalmente a casa per lucidare i mobili o la propria auto, e dovrai avvolgere anche il martello in un panno per ammorbidire ulteriormente l’impatto.

La targa viene quindi posizionata su una superficie piana e il martello appena imbottito viene utilizzato per iniziare a colpire con cautela l’area in cui la targa deve essere raddrizzata. L’ammaccatura deve essere riparata senza rovinare la scritta. Lavora sulla targa finché non riuscirai a riportarla allo stato precedente all’ammaccatura.

Targa rovinata – motori.news

Ora è possibile inserire di nuovo la targa nel portatarga. Ricordati di fissare anche i tappini rimossi nel passaggio precedente. A questo punto, la tua targa è di nuovo pronta e, a seconda dell’intervento effettuato, tornerà più o meno alle condizioni iniziali prima della sfortunata ammaccatura per mano di un altro automobilista.

Un altro intervento che potete fare sulla targa dell’auto, se un numero è visibilmente danneggiato, può essere riparato con della vetroresina o con un altro tipo di materiale epossidico, Quindi costruirlo di nuovo, attendere che si asciughi, carteggiare la parte e infine ritoccare con il pennarello indelebile bianco. Per ottimizzare il risultato, applica del flatting trasparente per proteggere in modo permanente il colore.

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