Subito testa a testa tra Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu nel test Superbike di Portimao. Danilo Petrucci pronto a volare negli States.
Il Test Superbike di Portimao ha regalato subito grandi emozioni agli appassionati del motorsport e del campionato delle derivate di serie. E’ bastato rimettere insieme sulla stessa pista Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu per infiammare anche una semplice due giorni di prove, con l’inizio del campionato ancora distante (8-10 aprile ad Aragon).
Il pilota turco della Yamaha ha piazzato un nuovo record del circuito all’Algarve firmando il suo best lap in 1’39″616, infrangendo il suo precedente primato. Insieme al vicecampione Jonathan Rea sono stati gli unici a scendere sotto il muro dell’1’40”, a dimostrazione che i due titani della Superbike saranno ancora i principali protagonisti nella prossima annata. Ancora una volta Razgatlioglu riesce a stupire: per lui si tratta della prima uscita in sella alla M1 dopo la conquista del Mondiale in Indonesia dello scorso novembre.
Nella fase dei test invernali i tempi contano poco, ma sia Rea che Razgatlioglu non si sono risparmiati. Pur dovendo fare i conti con la tabella di marcia imposta dai loro reparti tecnici, focalizzando l’attenzione sulle novità. Per la M1 di Toprak gli aggiornamenti più consistenti riguardano l’elettronica, del resto la moto vincitrice dell’ultimo Mondiale ha ben poco da cambiare. La Kawasaki ZX-10RR, invece, ha vagliato due telai differenti, un nuovo cambio, diversi assetti e modifiche di elettronica.
Per Ducati e Alvaro Bautista si è trattato della seconda uscita insieme. La prima risale allo scorso novembre, quando lo spagnolo è volato in fretta e furia dall’Indonesia a Jerez per mettersi in sella alla Panigale V4R dopo un opaco biennio con Honda. Per Bautista terzo crono nella classifica combinata del test di Portimao. L’attenzione dei tecnici Aruba.it Racing si è incentrata soprattutto sul serbatoio ridisegnato della Rossa, per offrirgli una seduta più comoda, e un nuovo forcellone, per ottimizzare l’aderenza al massimo angolo di piega.
In pista anche Danilo Petrucci, che ha girato senza transponder. Per l’ex pilota MotoGP a breve comincerà la nuova avventura nel campionato Superbike Usa, che potrebbe essere un trampolino di lancio per il WorldSBK. Il ternano non nasconde di voler correre qualche Gran Premio nel Mondiale già nel 2022 e mirare al massimo campionato delle derivate di serie nel 2023. Per adesso si cambia vita. Dopo l’avvincente avventura nella Dakar, con vittoria nella quinta tappa, Danilo si trasferirà Oltreoceano per ritornare nel Vecchio Continente con nuovi stimoli ed energie.