Alvaro Bautista conserva il primato in classifica Superbike, ma Jonathan Rea riduce il distacco. Toprak Razgatlioglu ancora a secco di vittorie.
Il terzo round Superbike si chiude con una vittoria di Alvaro Bautista in gara-1 e un doppio trionfo domenicale di Jonathan Rea in Superpole Race e gara2-. Il pluricampione della Kawasaki rialza la voce e si avvicina alla testa della classifica: lo spagnolo della Ducati continua a comandare con un bottino di 161 punti, seguito da Rea a 144 e Toprak Razgatlioglu a 109 punti. Ancora una volta sarà una sfida iridata fra i tre big, fino all’ultimo week-end e all’ultima curva.
Un po’ come è successo in gara-2 con una lunga ed estenuante sfida tra Bautista e Johnny, con la Panigale V4R imprendibile sui rettilinei, ma che faticava un po’ nei settori più lenti. Alvaro ci ha creduto fino all’ultimo giro, poi il nordirlandese ha compiuto un sorpasso “impossibile” all’ultimo giro che gli ha regalato la vittoria, meritata in quanto a tenacia e strategia. Ancora una volta la Kawasaki Ninja dimostra di avere qualcosa in più nel misto, ma gran parte del merito va alla supremazia mentale di Jonathan Rea.
Mondiale Superbike solita sfida a tre
Sembrava il fine settimana perfetto per la Ducati, ma il vicecampione del mondo ha ribaltato il pronostico. “E’ bello vincere all’ultimo giro, soprattutto dopo una sfida così. All’inizio stavo lottando con Toprak, il mio piano era prendere il comando e rallentare un po’ per salvare le gomme. Quando Alvaro mi ha superato è risuonato il mio campanello d’allarme – ha raccontato Jonathan Rea a Speedweek.com -. È stato come ricominciare la gara perché aveva un ottimo ritmo“.
Alvaro Bautista chiude l’ultimo match al secondo posto e conserva il primato in classifica Superbike. Ma quel sorpasso nel finale lascia un po’ di amaro in bocca: “Nell’ultimo giro ho lottato con Jonathan. Lui ha provato a sorpassarmi, io ho provato a sbarrargli la strada alla chicane, gli ho chiuso la porta, ma lui l’ha aperta. Non c’era molto spazio per superarmi, ma l’ha fatto“. Al termine di quella manovra ha perso metri preziosi che non gli hanno permesso di contrattaccare all’ultima curva.
Per Toprak Razgatlioglu, invece, è stato un altro week-end senza vittorie. E’ andato molto vicino durante la gara sprint, ma un piccolo errore nel finale ha servito il trionfo sul piatto d’argento a Jonathan Rea. Il pilota turco della Yamaha ha evitato la caduta rialzando la sua R1 con una manovra che ha ricordato Marc Marquez… Ci riproverà a Misano fra meno di tre settimane: “L’anno scorso in Romagna ho ottenuto il mio primo successo 2022. Staremo a vedere. Ci riproverò, stiamo migliorando, quest’anno sono tutti veloci“.