Può capitare che una volta accesa la macchina si trovi la spia motore accesa. Ma quali sono le cause e come bisogna comportarsi sia sul momento che dopo? La domanda che tutti si pongono, soprattutto le donne disinformare, è proprio questa.
Diversamente da tutte le altre spie, la cui accensione indica qualcosa di ben preciso per cui è impossibile sbagliare, la spia motore accesa può indicare qualunque cosa, per cui è di difficile interpretazione.
Può per esempio riferirsi a guasti di natura elettrica come anche no. La prima cosa da fare soprattutto se si è inesperti è chiedere aiuto o consiglio ad un professionista per non sbagliare.
Spia motore accesa, fissa o lampeggiante, ecco cosa può indicare e quale può essere il problema
La spia motore è giallo-arancio, si tratta di una sagoma stilizzata che può indicare che il motore è in avaria. È stata introdotta nei veicoli con immatricolazione dal 2002. A volte indica un malfunzionamento grave, altre no, può essere fissa oppure lampeggiante. La spia motore fissa indica che la problematica riguarda il propulsore, per cui è bene richiedere un controllo tramite il computer ovviamente senza usare il veicolo frattempo. Se quando si guida la vettura, si nota una perdita di potenza importante, allora potrebbe esserci un grave danno.
Invece se la spia è fissa, si può continuare a guidare il veicolo, evitando di mettere il motore sotto sforzo mantenendo quindi a bassi regimi, senza accelerazioni improvvise.
Ecco cosa fare se l’anomalia dipende dalle valvole EGR
L’anomalia del motore e l’accensione della spia motore possono anche non modificare il comportamento del veicolo. Quindi la macchina può comunque funzionare bene riportando l’anomalia soltanto nel funzionamento delle valvole EGR, ovvero quelle che vanno a ridurre le emissioni nocive del tubo di scarico.
Le prestazioni non vengono compromesse, ma ovviamente bisogna risolvere il malfunzionamento. La causa potrebbe essere la valvola EGR sporca, il problema potrebbe essere risolto usando degli additivi chimici specifici. Qualcosa che si può tranquillamente da sé senza chiedere aiuto a nessuno.
Uno degli additivi più forti in circolazione è il Bardahl TOP DIESEL o BENZINA, uno boccetta per un pieno costa meno di 15€. Vale veramente la pena provare prima di andare al meccanico.
L’additivo viene usato quando si fa il pieno, i risultati sono evidenti perché riduce il consumo di carburante e fa sì che si verifichi un importante aumento delle prestazioni del motore. Inoltre noterete subito un maggiore comfort di guida, visto che l’erogazione sarà molto più fluida e meno scattosa.
Questi prodotti si possono utilizzare su qualunque auto, che sia diesel o benzina perché servono semplicemente a pulire gli iniettori di carburante.
Molti di questi, sono anche in grado di prevenire la diffusione di lievi, batteri e microbi, poi lubrificano tutti i componenti del motore fino a raggiungere rapporti di compressione importanti ottenendo una maggiore efficienza e potenza.
