Il parabrezza auto è una parte del veicolo fondamentale, perché consente di tenere sotto controllo il mezzo mentre si è alla guida, in qualsiasi condizione atmosferica.
Questo elemento consente di guidare in modo sicuro sia il giorno che la notte, rispettando se stessi e gli altri.
Se è scheggiato o se ha delle crepe, causate per esempio da piccoli sassolini o da incidenti di poco conto, questo va subito riparato o sostituito qualora fosse il caso.
Parabrezza dell’auto, qual è la manutenzione necessaria
Una crepa piccolissima sul parabrezza piano piano nel tempo si ingrandisce, per questo si consiglia di intervenire subito e di non perdere troppo tempo se si vuole risparmiare. Una crepa di pochi centimetri può essere rimediata con un po’ di manutenzione economica da parte del carrozziere di fiducia.
Se invece si perde tempo e la crepa diventa una frattura, allora diventa necessaria la sostituzione che ovviamente costa molto di più. Si deve pure tenere in conto che circolare con il parabrezza rotto espone al rischio di essere fermati al posto di blocco e beccare una multa di oltre €300. A stabilirlo è l’articolo 79 del codice della strada.
Ecco cosa usare sul parabrezza per ottenere un risultato grandioso del tutto inaspettato
Ma attenzione perché parabrezza non deve essere soltanto in perfette condizioni strutturali, ma anche mantenuto pulito privo di macchie, aloni, o insetti morti. Tutto questo perché non deve assolutamente limitare la visuale ma mantenerla perfetta soprattutto in caso di pioggia.
In questo caso per quanto possa sembrare strano, torna utile un prodotto che tutti noi abbiamo in casa, che può fare miracoli. Stiamo parlando dell’ammorbidente. Ecco come usarlo.
La prima cosa da fare è lavare il parabrezza a dovere e poi asciugarlo attentamente. Quindi prendere un altro panno e bagnarlo con un pochino di ammorbidente versato in piccole dosi senza esagerare. Una volta fatto si va a spalmare direttamente sul vetro.
Non solo il parabrezza diventa lucido, ma anche impermeabile, per cui in caso di pioggia, l’acqua scivola via senza limitare la visuale. Ovviamente, anche se non dovrebbe essere necessario sottolinearlo, l’ammorbidente non prende il posto dei tergicristalli, si tratta esclusivamente di un aiuto in più.
I tergicristalli devono essere sempre correttamente montati e funzionanti, pronti ad entrare in funzione se e quando servono. Per cui se sono rotti o c’è la necessità di sostituirli perché usurati è meglio farlo in breve tempo se non si vogliono beccare multe salatissime.
