In seguito all’attività di controllo sui serbatoi, sono scattati diversi sequestri. I controlli sono stati effettuati dai funzionari ADM dell’Ufficio delle Dogane di Viterbo e della Sezione Operativa Territoriale di Rieti
I rincari esasperati dei carburanti degli ultimi mesi hanno fatto aumentare notevolmente le frodi di carburante. Questo ha fatto scattare controlli serrati da parte della guardia di finanza.
E’ quanto accaduto a Rieti, dove sono partiti i controlli sul territorio dopo le indagini dell’Ufficio delle Dogane di Viterbo – Sezione Operativa Territoriale di Rieti. Le frodi riguardano anche l’aggiunta di altre sostanze nel carburante, che poi va a finire nelle vetture degli automobilisti inconsapevoli dei danni che può causare.
Le verifiche hanno avuto permesso di controllare la qualità dei carburanti in commercio nel territorio
L’attività di verifica dei funzionari ADM dell’Ufficio delle Dogane di Viterbo e della Sezione Operativa Territoriale di Rieti, a cui ha collaborato attivamente il Laboratorio Chimico di Roma, ha permesso di portare alla luce delle frodi sui carburanti.
I controlli sono stati effettuati anche per accertare se nel gasolio erano mescolate altre sostanze come solventi di risulta o prodotti agevolati, dando così vita a miscelazioni fraudolente.
Fondamentali sono state le apparecchiature tecnologiche del Laboratorio Chimico di Roma mobile, che sono state messe a disposizione dell’Agenzia, per attestare se i sospetti avanzati dagli Uffici coinvolti erano fondati.
Nei campioni di gasolio analizzati è stata rilevata una percentuale di circa il 9% di difformità
Grazie ai funzionari chimici del Laboratorio Chimico di Roma mobile, è stato possibile ottenere in poche ore i risultati. Erano presenti i funzionari ADM dell’Ufficio delle Dogane di Viterbo e della Sezione Operativa Territoriale di Rieti.
Dalle indagini è risultato che circa il 9% dei campioni di gasolio analizzati presentavano delle discrepanze, e hanno quindi trovato riscontro con l’attività di sorveglianza e investigazione dell’Ufficio delle Dogane di Viterbo – Sezione Operativa Territoriale di Rieti.
Di conseguenza, sono scattati immediatamente dei sequestri di serbatoi di carburante, ma sono previsti altri controlli sul territorio nei prossimi giorni. Le verifiche permetteranno di scovare altri furbetti che cercano di aggirare il rialzo dei prezzi con soluzioni del tutto illegali.