Nei prossimi mesi è prevista una importantissima novità per quanto concerne milioni e milioni di semafori posizionati sulle strade italiane. Quale mossa rivoluzionaria è stata pensata per migliorare ancora di più la sicurezza stradale? Ecco tutto quello che devi sapere su questa vicenda e quali cambiamenti sono stati pensati.
Il semaforo è un segnale luminoso presente per regolare il traffico stradale in incroci pericolosi, in attraversamenti pedonali e in diverse altre specifiche situazioni. Il semaforo è fornito di tre luci di colore diverso. Una convenzione generale prevede che il passaggio all’incrocio è consentito con la luce verde, mentre è vietato rigorosamente con la luce rossa.
Il colore giallo-arancione, invece, è una via di mezzo fra il verde e il rosso e avvisa gli utenti dell’imminente cambio di situazione, vale a dire del passaggio dal verde al rosso.
Se l’uso dei colori è uguale in tutto il mondo, non si può dire lo stesso per la forma, la struttura e altri particolari simili. La stessa cosa vale per la grafica all’interno del semaforo. Per esempio, in Germania è presente la grafica dell’omino con il cappello. In Italia, invece, il semaforo è di tipo verticale e non ci sono particolari grafiche strane o specifiche.
Ma cosa cambierà a partire dai prossimi mesi? Andiamo alla scoperta dell’importante rivoluzione inerente l’uso dei semafori. Il tutto è stato pensato per amplificare maggiormente la sicurezza stradale in presenza di incroci regolati dai semafori. Ecco tutto quello che devi sapere a riguardo.
La rivoluzione del semaforo: ecco che cosa cambierà a breve
Attraverso un decreto approvato dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, ci sarà una novità molto importante entro due anni a partire da questo periodo. Il decreto è stato pensato per migliorare l’attraversamento stradale equiparandolo alle indicazioni presenti nel Regolamento Europeo 305/2011. Ma che cosa cambierà?
Il decreto era stato firmato a settembre dall’ex ministro Giovannini e prevede una novità abbastanza evidente, alla quale solo in poche città le persone sono abituate a vedere già da tempo. Ci riferiamo ai semafori dotati di countdown. Che cosa sono? Cosa cambia?
Nei prossimi due anni questi specifici semafori non saranno più una rarità, bensì dovranno diffondersi sempre di più nelle città e sulle strade del nostro Paese. Il countdown migliorerà la sicurezza stradale e tutti gli utenti saranno informati in tempo reale sui secondi mancanti per il passaggio dal rosso al verde e viceversa.
Questa misura garantirà un aumento della sicurezza agli incroci sia per gli automobilisti e per i motociclisti sia per i pedoni e i ciclisti, utenti maggiormente a ‘rischio’ sulle strade. Il countdown, inoltre, verrà aggiunto alle telecamere di controllo.
Grazie al countdown, ogni utente verrà informato anticipatamente sul tempo disponibile per l’attraversamento dell’incrocio. In tal modo, i rischi saranno davvero ridotti al minimo in ogni situazione e per qualsiasi categoria di utenza stradale.
Ma i semafori con countdown saranno obbligatori ovunque? No, l’obbligo di installazione di tali dispositivi ci sarà solo nei pressi di incroci pericolosi. Sarà questo elemento, dunque, a determinare la presenza obbligatoria o meno. In tutti gli altri casi, saranno i gestori della strada a scegliere se mantenere l’attuale semaforo oppure se adattarsi a questo nuovo decreto fornito di sistema con countdown.
Nei prossimi due anni tutti i Comuni dovranno adeguarsi al decreto messo in atto dal Governo. Un modo innovativo per garantire massima sicurezza in ogni città del nostro Paese.