Enrico Giovannini, Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, ha firmato un decreto che definisce le caratteristiche per l’approvazione e l’installazione dei cosiddetti “dispositivi countdown” per indicare il tempo rimanente delle luci dei semafori.
In conformità al Regolamento europeo 305/2011 e al fine di aumentare la sicurezza stradale, in particolare per i soggetti più a rischio, tra cui pedoni e ciclisti, questa bozza di decreto chiarisce le caratteristiche, i requisiti, le modalità e le scadenze per l’installazione dei dispositivi di countdown ai semafori.
Il decreto specifica anche quando i dispositivi sono obbligatori e quando possono essere installati a discrezione dell’ente proprietario o gestore della strada, a seconda della loro utilità per gli attraversamenti pedonali e ciclabili, prevendone un obbligo nelle intersezioni più pericolose.
Tutela per ciclisti e pedoni
Proteggere la sicurezza delle persone sulla strada è diventato un imperativo non solo per le case automobilistiche, ma anche per le norme del codice della strada, che viene frequentemente aggiornato a questo scopo. E l’ultimo decreto firmato dal Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, Enrico Giovannini, mira anche a questo, definendo le caratteristiche per l’approvazione e l’installazione di nuovi semafori.
Questi dispositivi saranno dotati di un conto alla rovescia che indicherà esattamente quando i vari colori dovranno essere accesi. Lo scopo è quello di proteggere pedoni e ciclisti, i cosiddetti “utenti vulnerabili della strada”, e di evitare che i veicoli agiscano in modo imprudente all’uscita di un incrocio.
Più sicurezza sulla strada
I nuovi semafori avviano un conto alla rovescia quando si avvicina il rosso, consentendo agli automobilisti di vedere quanto tempo rimane per attraversare. Non c’è quindi bisogno di preoccuparsi di ritrovarsi in mezzo la strada con in arrivo le macchine.
Il decreto stabilisce le caratteristiche, i requisiti, le procedure e le scadenze per l’installazione dei dispositivi di countdown ai semafori. Saranno ritenuti indispensabili negli incroci più pericolosi.
Quando li vedremo in atto?
Nel caso in cui siano necessari dispositivi per il conto alla rovescia e siano già presenti altri tipi di semafori, l’installazione è prevista entro due anni dall’approvazione di un programma triennale di lavori pubblici o di un programma biennale di appalti per beni e servizi. Il programma deve essere redatto e approvato entro due anni dalla sua entrata in vigore, in modo che i comuni abbiano il tempo di seguirlo e mettersi in regola.
Nel 2023, il Comune di Aosta introdurrà questi nuovi semafori con il conto alla rovescia, sostituendo molti di quelli che attualmente sono in funzione.
L’obiettivo, dice Eleonora Baccini, consigliera in quota Renaissance valdôtaine, “E’ quello di migliorare la sicurezza stradale, prevenire gli incidenti causati da conducenti che non si fermano in tempo agli incroci, che calcolano male le distanze e le misure di frenata, che sono indecisi se procedere o fermarsi e che a volte frenano con il rischio di tamponamenti. E di ridurre l’impatto ambientale”.