Le auto devono rispettare determinate regole per quanto riguarda i dispositivi di sicurezza, gli elementi componenti e gli accessori collegabili.
Queste regole sono disciplinate da diversi articoli del codice della strada. Come ad esempio anche le sirene e i lampeggianti utilizzati da polizia, ambulanze, autorità forestali, ecc., non possono essere installati da chiunque e devono essere autorizzati.
In particolare, in questo articolo esamineremo le modalità di regolamentazione delle licenze per il trasporto in piazza, compresi i taxi, i bus navetta e il trasporto privato con autista. Questo settore è regolato dall’articolo 86 del codice della strada, noto anche come “servizio di piazza con autovetture con conducente e taxi”.
Cosa dice l’Articolo 86
1. I servizi di piazza effettuati da autovetture con autista e taxi sono regolati da una normativa specifica che regola il settore.
2. Chiunque utilizzi un veicolo come servizio di piazza con autista o taxi senza aver ottenuto la licenza di cui all’articolo 8 della legge 15 gennaio 1992, n. 21, è soggetto ad una sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 1.816 euro a 7.264 euro. Le violazioni comportano la confisca del veicolo e la contestuale sanzione amministrativa della sospensione della patente di guida per un periodo da 4 a 12 mesi.
Se la stessa persona commette due o più infrazioni in un periodo di tre anni, sarà infine soggetta alla sanzione accessoria della revoca della patente di guida. Le stesse sanzioni vengono applicano anche alla persona la cui licenza è stata sospesa o revocata.
Che cos’è il servizio di piazza con conducente?
Il servizio di piazza con conducente è un servizio fornito dai taxi. In particolare, i taxi sono un servizio pubblico di trasporto di persone non di linea, in quanto non devono seguire un percorso fisso, con fermate e orari (mentre gli autobus, il servizio di linea pubblico della tua città, sono servizi di linea in quanto seguono un percorso fisso e hanno fermate e orari predefiniti).
La legge poi definisce i servizi di piazza con veicolo con conducente anche come servizi obbligatori: quando si chiama un taxi, il tassista non può rifiutarsi di fornire il servizio ed è obbligato ad accettare la richiesta.
Le sanzioni per guida di un’auto incaricato al trasporto privato o di un taxi senza licenza
Quindi, in base all’articolo sopra citato, è stato stabilito che la guida di tali mezzi di trasporto senza patente è soggetta a sanzioni amministrative molto pesanti, sia in termini di multe che di sanzioni accessorie di confisca del veicolo e sospensione della patente.
Tuttavia, è pericoloso anche se un tassista, con patente, guida un taxi senza rispettare le condizioni della sua licenza. Un esempio immediato è quello in cui un tassista con regolare licenza svolge la sua professione trasportando passeggeri paganti in un altro veicolo non in uso e non configurato secondo la normativa vigente.
In questo caso, c’è il rischio di una sanzione amministrativa che va da 86 a 339 euro.