Pecco Bagnaia e Pol Espargaro a contatto all’inizio del secondo giorno di test MotoGP a Sepang. Letteralmente, date un’occhiata.
La stagione MotoGP 2023 non è nemmeno iniziata e già abbiamo i primi battibecchi in pista. Protagonisti il campione in carica Pecco Bagnaia e Pol Espargaro, che hanno condiviso un breve momento in pista proprio all’inizio della giornata, dopo la lunga attesa per pista bagnata. Una situazione però già piuttosto ‘calda‘, visto che i due piloti sono venuti a contatto, un momento a cui è seguita una mimica che non lascia spazio all’immaginazione. E meno male che è solo il secondo giorno di test ufficiali a Sepang…
Una strana collisione proprio in mattinata, un botto in curva 2 senza conseguenze ma con i due piloti che chiaramente non hanno particolarmente gradito l’accaduto. Il gesto di mandarsi a quel paese a vicenda ha ben chiarito cosa pensavano entrambi del contatto. Il campione MotoGP in carica è stato il primo a parlare di questo ‘incidente inutile‘, come l’ha definito. “Non c’è molto da dire” ha dichiarato Pecco Bagnaia a motogp.com a fine giornata. “Era il giro d’uscita. [Espargaro] è andato largo nel tentativo di superarmi e mi ha tagliato la strada. Poi lui finisce largo, io seguo la mia traiettoria e lui torna in pista: così ci siamo toccati. Non ho potuto fare niente.” Pol Espargaro non ha commentato l’accaduto, sarebbe stato interessante conoscere anche la sua versione…
Uno strano episodio però che non influenza la soddisfazione dopo due giorni di test a Sepang. Pecco Bagnaia anzi si è anche concesso qualche scherzo, come ad esempio domandare all’ex compagno di box Jack Miller se aveva capito perché Miguel Oliveira è diventato il re della pioggia. Segnali però che evidenziano come il pilota piemontese di casa Ducati appaia ancora più tranquillo e sereno. Non solo per il titolo conquistato, ma anche perché le Rosse sono ripartite da dove si sono fermate nel 2022. Due giorni di test a Sepang e sono sempre i piloti di Borgo Panigale a dettare il passo, anche se non Bagnaia, che può concedersi il lusso di guardare meno i tempi. Anzi le Ducati, ormai il riferimento in MotoGP, hanno ricominciato quasi con l’intenzione di intimorire gli avversari. Anzi, i vertici hanno proprio chiarito che non intendono ripetere gli errori del passato. Chi riuscirà a stare dietro alle Rosse?