I fan di Michael Schumacher, il campione più famoso della storia della Formula Uno e noto per il suo impegno e partecipazione con la scuderia Ferrari, hanno atteso a lungo notizie su di lui. E proprio poco fa ne è arrivata una.
Dopo il suo ritiro, nulla è stato più come prima, con tutto il rispetto per i nuovi piloti. La Formula Uno è ciò che è oggi grazie a campioni come Michael Schumacher, che non saranno mai dimenticati. Nonostante l’assenza di notizie della star negli ultimi anni, i fan non gli hanno mai detto addio.
Un ricordo che non svanirà mai
Pochi piloti hanno lasciato un segno nella storia dello sport come il tedesco Michael Schumacher. Per una bruttissima ironia della sorte, dopo anni di corse sul circuito a bordo di potenti e pericolose auto da corsa, è sprofondato in un coma profondo per un “noioso” incidente sugli sci. Ma la leggenda del pilota tedesco, sempre con il sorriso sulle labbra, non è certo svanita dai ricordi dei suoi fan.
Nato nel 1969, Schumacher sarà ricordato per sempre non solo dagli appassionati di Formula Uno, ma anche da coloro che sostengono la Ferrari. I cinque titoli mondiali conquistati con la monoposto italiana lo hanno reso il pilota più vittorioso della Squadra Rossa, un record davvero invidiabile. Ha vinto anche due campionati con la Benetton, diventando così, insieme a Lewis Hamilton, il pilota più vincente di tutti i tempi.
Un silenzio che dura da anni
Come si sa, da dicembre 2013 Schumi è purtroppo ricoverato in ospedale in condizioni probabilmente molto gravi dopo un incidente mentre sciava nella località francese di Meribel, dove si trovava in vacanza. Non si conoscono le condizioni del pilota, ma sono passati 10 anni da quando la notizia è stata diffusa.
Probabilmente non camminerà mai più e non apparirà mai più in pubblico, ma noi ovviamente staremo sempre con la speranza che non sarà così. Proprio qualche giorno fa, Sotheby’s, una nota casa d’aste automobilistiche, ha messo in vendita qualcosa del pilota.
In vendita una grande occasione
La Ferrari F2003-GA, sesta monoposto vincitrice assoluta di Schumi, sarà presto messa all’asta. Lo hanno annunciato le principali riviste, compresa quella americana, che è sempre la prima a sapere di queste cose. La vettura non è solo un omaggio al grande pilota Schumacher, ma anche a Gianni Anieri, da cui prende il nome.
Non è la prima volta che un’auto molto preziosa e desiderata compare nel catalogo di RM Sotheby’s: la Ferrari F1 del 2003, la vettura con cui Michael Schumacher ha vinto il suo sesto titolo mondiale, è una monoposto speciale, o forse il più importante e affascinante desiderio di un collezionista.
Dettagli della Ferrari F1 2003
La F2003-GA, progettata da Rory Byrne e Ross Brawn, segue le orme della Ferrari F1 dell’anno precedente, ma incorpora diverse novità, tra cui un passo più lungo per migliorare l’aerodinamica e differenziarsi dalla rivale Williams. Anche il motore, uno 052, è leggermente diverso dal suo predecessore, un V10 da 3 litri con 845 CV e in grado di raggiungere i 19.000 giri/min.
Ma la Ferrari F1 2003, che ha portato Michael Schumacher al suo sesto titolo mondiale, ha altre particolari caratteristiche oltre ai numeri. Già il nome F2003-GA ricorda Gianni Agnelli, morto nel gennaio dello stesso anno. Ma c’è anche il telaio 229 che costituisce lo scheletro dell’esemplare che sarà presto messo all’asta da RM Sotheby’s. Questo telaio è il più riuscito delle sei F2003-GA ed è certificato “Libro Rosso”.
Una storia di vittorie
Ma per avere un quadro più concreto e preciso del valore di queste monoposto, dobbiamo ripercorrere la loro storia, i loro successi: il 4 maggio Michael Schumacher ha conquistato la sua prima vittoria stagionale nel Gran Premio di Spagna e il giorno successivo ha ottenuto la pole position e la vittoria nel Gran Premio d’Austria. In entrambe le occasioni con la F2003-GA con il telaio numerato 229 che sarà messo all’asta da RM Sotheby’s.
Dopo un risultato un po’ amaro nella difficile città di Monaco, dove il campione tedesco si è piazzato al terzo posto, Schumacher e la sua Ferrari F1 con lo stesso telaio è tornata a vincere il Gran Premio del Canada il 15 giugno.
Tre successi in quattro giorni di gara hanno fatto sì che valsero una mezza ipoteca sulla vincita finale, che non fu affatto facile a causa di una serie di gran premi in cui il pilota non fu riuscito a trovare la vittoria.
Dopo aver guidato il telaio 231 con la F2003-GA in Inghilterra, Germania e Ungheria, Michael Schumacher è tornato al telaio 229 a Monza per conquistare la pole position, il giro più veloce e la vittoria davanti al pubblico di casa. Un trionfo che si ripeté la settimana successiva e che si concluse con il titolo mondiale.
La data dell’asta è fissata per il 9 novembre 2022 durante la Sotheby’s Luxury Week e rappresenta senza dubbio uno degli eventi più interessanti e attesi dell’anno per la casa d’aste londinese.