Il Gruppo Volkswagen si ritrova di nuovo sotto i riflettori di tutto il mondo. La casa automobilistica tedesca avrebbe venduto al pubblico alcuni modelli di pre-produzione che generalmente dovrebbero essere distrutti visto che potrebbero avere differenze sostanziali dagli esemplari che normalmente vengono immessi sul mercato per la vendita, non potendo di conseguenza circolare sulle nostre strade. L’indiscrezione è stata diffusa da alcuni quotidiani tedeschi, che riportano come il gruppo avrebbe già informato il ministero dei Trasporti tedesco di quanto accaduto.
Nel frattempo la Volkswagen ha richiamato circa 4.000 auto vendute in Germania anche se in realtà sarebbero circa 6.700 gli esemplari di pre-produzione immessi sul mercato europeo e su quello d`oltreceano tra il 2008 e il 2018. La casa tedesca ha così avviato una procedura di richiamo per codeste vetture, specificando che non si sono comunque mai verificati incidenti o casi di malfunzionamento legato a queste vetture.
La questione andrà comunque avanti visto che le vetture dovranno essere controllate una per una e verificate affinchè siano in possesso dei requisiti per l’omologazione e la circolazione su strada, oltre ad una componentistica che sia idonea e che non crei disservizi in fase di assistenza o di sostituzione di alcune parti. I modelli interessati sono Golf, Passat, Polo e perfino il SUV Touareg.