Sanatoria straccia bollo, se non hai pagato in questi anni non devi farlo più: controlla subito

Il bollo auto è la tassa più odiata dagli italiani, perché chiunque la giudica una tassa inutile, dato che sull’auto se ne pagano già tante, tra cui l’assicurazione che nel corso di questi anni ha subito rincari assurdi, che non tutti possono permettersi di sostenere.

In questi giorni corrono tante notizie, alcune hanno a che fare con il pagamento del bollo auto, altre con le assicurazioni, altre ancora con lo stralcio delle cartelle esattoriali. Quel che viene fuori è che c’è caos e confusione in merito alla questione.

Molte persone evitano di pagare il bollo nella speranza di non essere oggetto di verifiche o di ottenere l’annullamento e rientrare nello stralcio delle cartelle per risparmiare tanti soldi. L’opzione dello stralcio rientra negli interventi del governo del 2023.

Stralcio delle cartelle, ecco cosa fare se non il bollo auto non è stato pagato

Stiamo parlando dell’annullamento automatico delle cartelle di pagamento che fanno parte della manovra di bilancio del 2023. Si precisa che il bollo auto è una tassa regionale, per cui i soldi conferiscono nelle casse della regione di residenza.

Se il cittadino non paga il bollo entro i termini, la regione invia l’avviso di pagamento con lo scopo di ricordargli di pagare la tassa a cui si applica una sanzione di interessi a causa del ritardo.

Se il cittadino dovesse decidere di non pagare comunque, la regione si rivolge direttamente all’Agenzia delle Entrate, a cui viene affidato il recupero credito. L’agenzia quindi iscrive il debito e invia al cittadino la cartella di pagamento.

Con la legge di bilancio 2023 si è provveduto allo stralcio del bollo auto di alcuni anni in particolare. Si tratta dello stralcio del bollo fino ad un massimo di €1000 che tra l’altro sono comprensivi di imposta e di interessi.

Quali sono i debiti che saranno stralciati e che gli italiani non dovranno necessariamente pagare

Ad essere stralciati sono tutte le tasse affidate all’agenzia di riscossione a partire dal 1° gennaio 2000 fino al 31 dicembre 2015. Non fanno parte dell’annullamento tutti i bolli auto che sono stati affidati all’agenzia di riscossione da parte della regione a partire dal 31 dicembre 2015.

Stessa cosa vale per quanto riguarda il bollo auto di importo maggiore a €1000. Si precisa che per tutti i debiti che rientrano nello stralcio, non bisognerà fare domanda perché l’annullamento avverrà automaticamente.

Questo è uno dei più grandi aiuti che il nuovo Governo potesse dare agli italiani in difficoltà ormai da parecchio tempo.