Ai microfoni di Sky Carlos Sainz commenta le disastrose e sfortunate qualifiche, culminate solo con il nono posto nonostante le buone prove libere.
Il binomio Carlos Sainz e sfortuna hanno raggiunto il culmine nel Q3. La bandiera rossa causata da Fernando Alonso è scattata nel momento in cui il madrileno stava per arrivare sul traguardo e stampare il tempo di 1:18.1. Alla ripartenza, invece, un problema allo starter del motore che gli ha causato non poche difficoltà anche nel riscaldare le gomme.
Questi sono stati i fattori che hanno portato al nono posto finale, vanificando un grande percorso iniziato con le tre sessioni di prove libere. Una frustrazione che ha espresso ai microfoni di Sky al termine delle qualifiche.
Sainz, quanta sfortuna!
Il pilota numero 55 non ha nascosto la tristezza dopo questa sessione di qualifiche. Era in lotta per la pole, visti anche i tempi nelle prime due sessioni di qualifiche, ma:
“Le opportunità per avere un giro valido sono state pari a zero. Oggi ero in lotta per la pole, ma tra bandiera rossa e problema all’avviatore della macchina, sono costretto a partire indietro. E’ stato un disastro, sono arrabbiato“.
Inoltre lo spagnolo ha segnalato anche problemi agli pneumatici:
“La SF-75 fa non poca fatica a riscaldare le gomme. Senza due giri di riscaldamento, rischi ogni volta di sbattere la macchina contro un muro. Oggi potevo essere in prima fila, e invece devo fare una grande rimonta. Domani sarò aggressivo e cercherò di arrivare più vicino possibile agli altri tre“. ha così concluso Sainz.
