Avreste mai il coraggio di imboccare un incrocio più pericoloso al mondo? Fa davvero paura, guardate un po’ dove si trova.
Sono tantissimi i pericoli di chi si mette per strada, qualsiasi sia il veicolo che state guidando. Uno di questi è rappresentato dall’incrocio, punto in cui non tutti hanno sempre ben chiara la questione della precedenza, pur spiegata ampiamente durante i corsi per prendere la patente. Non si tratta però solo di quello: alcuni incroci infatti sono davvero terribili per come sono stati realizzati. Di conseguenza si crea un rischio costante in particolare gli automobilisti, non solo i più esperti. Sapete dove si trova il peggiore incrocio del mondo? Preparatevi, vi verrà un colpo!
La teoria del “incrocio libero”
Come accennato, l’incrocio di per sé è fonte di pericolo. Non è sempre chiara la questione della precedenza per gli automobilisti, aggiungiamoci i “furbi” che se la prendono con la forza e il gioco è fatto. È un attimo provocare un incidente più o meno serio, oltre al fatto che probabilmente, con più attenzione, si sarebbe potuto evitare.
A volte però ci si mettono anche coloro che dovrebbero costruire un incrocio in maniera adeguata. Un esempio è l’olandese Hans Monderman, autore di teorie piuttosto discutibili. Monderman sostiene infatti che in un incrocio non ci debbano essere semafori né altre segnaletiche.
Questo per far sì che gli automobilisti evitino di seguire solo le regole imposte, ma che piuttosto osservino l’ambiente che li circonda. Sempre in teoria, questo dovrebbe ridurre il numero di incidenti ed evitare le distrazioni. Siamo sicuri? Beh, diciamo che queste immagini, in linea con la teoria, mostrano chiaramente che non funziona, anzi che i rischi aumentano.
Incrocio più pericoloso al mondo
Sapete dove siamo? Ci troviamo in Etiopia, precisamente nella capitale Addis Abeba. Il punto che ci interessa si chiama Meskel Square, in cui c’è appunto l’incrocio incriminato. Le immagini sono davvero impressionanti, date un’occhiata!
Da brividi, non è vero? Si vedono chiaramente auto in transito, moto, biciclette, non parliamo poi dei pedoni!
Il tutto senza il benché minimo standard di sicurezza. Non dobbiamo meravigliarci poi se il paese africano rimane nella non invidiabile lista dei peggiori stati al mondo in cui guidare.
Si sta lavorando per cercare di porre rimedio a questa situazione, non un caso unico in Etiopia, ma appare anche questa un’impresa piuttosto semplice. Così come trovare il coraggio di imboccare un incrocio del genere, a vostro rischio e pericolo!
