Il comportamento quando si arriva a una rotatoria è sempre oggetto di dibattito molto forte fra i vari automobilisti. Non sempre, infatti, le regole e i modi di comportamento sono chiari. Ma quale mossa devi sempre fare prima di impegnare una rotonda? Che cosa succede se ti dimentichi di eseguirla? Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo. Per evitare multa e punti tolti dalla patente devi assolutamente rispettarla.
Le rotatorie sono sempre più presenti sulle strade italiane. Esse sostituiscono spesso gli incroci regolati dai semafori. La grande proliferazione delle rotonde fa in modo che il traffico venga canalizzato in modo molto più veloce rispetto ai semafori. Sulla carta, inoltre, il traffico dovrebbe essere, quindi, molto più ordinato e sicuro, a patto che si rispettino le norme stradali per questo genere di incroci.
Non sempre, però, avviene tale cosa. Non è raro, infatti, imbattersi in incidenti stradali presso le rotatorie. Ciò è dovuto alle velocità elevate delle macchine e a una minore prudenza di alcuni automobilisti. In realtà, le regole per affrontare una rotonda sono abbastanza semplici.
La precedenza è di chi sta già percorrendo la rotatoria. Chi arriva presso l’incrocio, invece, ha l’obbligo di fermarsi e di dare la precedenza alle vetture che stanno passando in quel momento. Il cartello indicante la rotatoria, inoltre, sarà affiancato da quello indicante il dare la precedenza.
Ma sai che c’è un’altra regola da seguire al momento di immettersi nella rotonda? E che la stessa cosa vale al momento dell’uscita da essa? Ecco tutto quello che devi sapere per non incorrere in una pesante infrazione e nella perdita di 2 punti dalla patente di guida.
L’errore che molte persone fanno presso una rotatoria: ecco che cosa c’è da sapere
I comportamenti poco prudenti e rispettosi al momento di immettersi in una rotatoria non riguardano solo le alte velocità o il non dare la precedenza a chi è già presente al suo interno. Infatti, c’è un altro grande errore che può costarti molto caro, sia in termini economici che in fatto di sottrazione di punti dalla patente. A cosa ci riferiamo? Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Quando ti immetti in una rotatoria sei obbligato dal Codice della Strada a segnalarlo attraverso l’attivazione della freccia a sinistra. Questo è ciò che è stato deciso dal Ministero nel 2011, dal momento che fino a quella data non era presente una indicazione simile sul Codice della Strada. Una volta entrati nella rotonda, la freccia potrà essere tolta.
Ma non è finita qui per quanto concerne gli indicatori da attivare nella fase di percorrenza di una rotatoria. Infatti, una volta giunti all’uscita desiderata, sarà obbligatorio per l’utente stradale segnalare la cosa agli altri automobilisti presenti dietro. Nel farlo si dovrà attivare la freccia a destra.
In caso di rotonde di media o ampia grandezza, tutte queste regole sono facili da seguire, dal momento che avrai il tempo di attivare tutti gli indicatori necessari per un corretto uso della rotatoria. Le cose diventano un po’ più complicate in presenza di rotatorie di piccole dimensioni.
Cosa rischi se non attivi le frecce in entrata e in uscita da una rotatoria? Se vieni “beccato’ nel non utilizzare gli indicatori di direzione presso una rotatoria rischi di subire un’ammenda compresa fra i 42 e i 173 euro. Inoltre, potresti essere oggetto di sottrazione di ben 2 punti dalla patente.
Le cose peggiorano se non dai la precedenza. La multa, in tal caso, è compresa fra i 167 e i 665 euro. Inoltre, ti verranno anche sottratti 5 punti dalla patente di guida.