Gli automobilisti di tutto il mondo in questo periodo sono impegnati nella ricerca degli escamotage validi, per risparmiare carburante quanto più possibile.
C’è chi sceglie di utilizzare meno le auto private o i mezzi privati, per non doversi recare alle pompe di benzina e fare il pieno una volta al mese, approfittando dei mezzi pubblici per quanto questi possano essere inutili o poco affidabili.
E poi c’è chi usa i mezzi privati soltanto per gli spostamenti necessari, scegliendo di andare a piedi il più delle volte approfittando per fare del sano movimento. E poi ci sono coloro che cercano di rubare il carburante dalle stazioni di servizio, rischiando conseguenze molto gravi.
Tutto questo perché il prezzo alle pompe è esorbitante e non tutti possono permettersi di pagarlo.
Velocità, finestrino e carburante hanno qualcosa in comune, ecco cosa
In realtà c’è un escamotage che permette di risparmiare carburante e non rinunciare all’utilizzo dei mezzi privati in alcun caso. Dei recenti studi hanno dimostrato che viaggiare con i i finestrini abbassati in alcuni casi è pericoloso per il portafogli.
Infatti, maggiore è la velocità, maggiore è il consumo del carburante se si viaggia anche soltanto con un finestrino abbassato perché questo genera la resistenza aerodinamica. L’attrito rallenta l’auto, quindi chi è alla guida preme più forte il pedale dell’acceleratore per aumentare la velocità e di conseguenza consuma senza saperlo molto più carburante del normale.
Ecco cosa non bisogna mai fare quando si viaggia su un mezzo a quattro ruote per risparmiare carburante
Il consiglio per risparmiare è il seguente: se si percorre una strada libera, ad alta velocità, per esempio in autostrada, il finestrino va sempre tenuto alzato per non rallentare il veicolo e non fungere da ostacolo. Se si vuole rinfrescare l’interno dell’auto,, con l’aria condizionata lo si può fare in qualunque momento purché il finestrino sia totalmente sollevato.
L’unica cosa da evitare di fare nei mesi più caldi dell’anno, è accendere l’aria condizionata quando si è dentro il paese. A bassa velocità è meglio piuttosto abbassare il finestrino e far cambiare aria al veicolo in questo modo. Accendere l’aria per brevi tratti non è affatto risolutivo, ma tutto il contrario.
Nel traffico, l’aria condizionata, le continue frenate e l’accelerazione per ripartire consumano il triplo del carburante, il che non è buono soprattutto per il portafogli. Adesso bisogna fare attenzione a qualunque comportamento mentre si è in viaggio perché nelle prossime settimane, benzina e diesel potrebbero tornare ad avere dei costi esageratamente alti, oltre i 2,50 euro.