Tutte le scadenze e i vincoli dell’articolo 119 del Codice della strada per la completa procedura di rinnovo della patente per chi ha oltre 80 anni di età.
Dal 2012 il processo di rinnovo della licenza per gli over 80 è tornato ad essere semplice ed è quasi ugualmente valido per tutte le altre età. La differenza è solo nei tempi. Chiunque abbia più di 80 anni deve rinnovare la patente ogni due anni. In caso contrario, si applica la normale procedura di proroga prevista dall’articolo 119 dal codice della strada.
Il governo Monti ha reso la vita più facile agli automobilisti più anziani dieci anni fa. Il decreto Semplifica ha revocato l’obbligo, introdotto due anni fa dal governo Berlusconi, di sottoporsi a una rigorosa visita amministrativa alla locale commissione medica per ottenere la proroga della patente di guida. Fu probabilmente a questo punto che Silvio cominciò a perdere l’approvazione degli elettori di una certa età.
Il rinnovo della patente dopo gli 80 anni
Il Decreto Semplifica, in vigore dal 10 febbraio 2012, conferma che è sufficiente rinnovare ogni due anni la patente di guida o la patente AM per ciclomotori se si ha più di 80 anni. Una semplice valutazione dei requisiti psicofisici in un centro medico accreditato. Tra loro ci sono medici del dipartimento legale dell’ASL, ispettori sanitari delle Ferrovie dello Stato e medici militari.
In assenza di indicazioni contrarie, l’accertatore emette parere medico sul diritto di ottenere, rinnovare e rivedere la licenza. Oltre a possibili estensioni ad altra categoria. Un elenco completo dei medici qualificati è disponibile sul Portale dell’automobilista.
Il medico che effettua la visita è comunque tenuto a valutare la possibilità di rinviare alla commissione medica locale la valutazione dei requisiti psicofisici della licenza 80+.
Infatti, una disposizione del Codice della Strada (art. 119, comma 4, lett. d) prevede che i conducenti di tutte le età siano sottoposti a controlli più approfonditi, in caso i risultati degli accertamenti clinici e di laboratorio facciano pensare a dei dubbi sulla sicurezza della guida.
Ci sono delle eccezioni e limitazioni
Oltre a tale ipotesi, in alcuni casi specifici, sempre indicati dal CdS, indipendentemente dall’età del conducente, è necessario recarsi presso la Commissione Sanitaria Locale per rinnovare la licenza.
In particolare, persone con disabilità o handicap, persone con una condizione medica che impedisce la guida, persone con diabete che hanno una patente di classe B o superiore, conducenti la cui patente è in revisione e persone di età pari o superiore a 65 anni con veicoli pesanti.
La procedura per il rinnovo
Chi raggiunge l’età di 80 anni deve rinnovare la patente di guida prima della scadenza ogni due anni. La restrizione di due anni si applica alle patenti di guida AM, A1, A2, A, B1, B e BE. Si può rinnovare la patente pre-iscrivendoti a una visita medica presso un ACI, la motorizzazione civile o una scuola guida privata, prenotando una visita medica in anticipo per testare le capacità psicofisiche. Il costo della visita dipenderà dalla struttura scelta.