Oggi fare benzina è diventato un vero problema, perché il costo del carburante è arrivato alle stelle.
Ecco perché la gente se le inventa tutte pur di risparmiare, anche scendendo nell’illegalità. accettando di correre il rischio di gravi conseguenze penali.
Il prezzo del gas al momento è raddoppiato, così come quello dell’energia elettrica, infatti le bollette sono quadruplicate, la gente sta cercando di risparmiare come può rinunciando a molte piccole cose.
La benzina in questi giorni è nuovamente arrivata a costare €2 con accise e aumenti che fanno continuamente vai e vieni. Molti italiani infatti preferiscono non usare la macchina per gli spostamenti cedendo all’utilizzo dei mezzi pubblici e rinunciando alla propria indipendenza.
Ecco cosa è successo in un rifornimento italiano
La situazione per tutti gli italiani è diventata insostenibile. Ecco perché le strane idee aumentano di giorno in giorno e non mancano mai. In realtà tutto questo succede da anni ormai, soltanto che nell’ultimo periodo la situazione è diventata tragica e drammatica. Un militare di Rimini qualche anno fa ha sventato una vera e propria truffa, insospettito dal comportamento di un uomo fermo ad una stazione di servizio.
Si tratta di un cinquantenne che è riuscito a portarsi a casa ben 300 litri di benzina per un totale di €500, mettendo in atto una truffa a tutti gli effetti molto particolare. L’uomo ha imbottigliato tutta questa benzina senza pagare nemmeno un centesimo, attraverso il salto sul tubo della pompa della benzina.
Il Riminese cercava e riusciva a raggiungere obiettivo, tramite la pressione del salto sul tubo, di spremere dalla pompa le gocce rimaste dal rifornimento precedente degli altri clienti. Andava di benzinaio in benzinaio e piano piano riusciva a mettere insieme diversi litri di benzina da portare a gratis totalmente a gratis. L’uomo in questione, metteva in atto questa strategia ormai da cinque anni.
La truffa dal 2009 ad oggi
La prima volta risale al 2009. Poi è stato incastrato e indagato, le indagini sono andate avanti per anni perché la burocrazia, lo sappiamo tutti in Italia è davvero infinita. Il benzinaio non ha potuto fare altro che esporre denuncia contro l’uomo, che finalmente dopo tanto tempo è stato accusato di furto aggravato.
Il titolare di quella stazione di rifornimento, ha confermato che il metodo del saltello funziona, nel suo rifornimento sono spariti circa 300 litri di carburante, tra l’altro probabilmente non è soltanto l’uomo incriminato ad aver scoperto questa tecnica, perché ci sono molte persone che lo fanno ovviamente non riuscendo a rubare la stessa quantità di carburante. Il 50enne Riminese ad ogni modo adesso dovrà pagare molto più di €500, dopo aver risparmiato soltanto qualche centesimo nel corso di diversi anni.
