Daniel Ricciardo ha aspettato due anni per riavere un Gran Premio nella sua Australia. Il pilota della McLaren ha un obiettivo nitido: totalizzare i primi punti della stagione.
Melbourne ritorna sul calendario di Formula 1 dopo due anni di assenza. Il tracciato ha subito un importante stravolgimento, con curve più larghe per andare incontro alle esigenze della nuove vetture e per aumentare i sorpassi.
Un piacevole ritorno per tutti gli appassionati di Formula 1 e, in particolar modo, per il pilota della McLaren Daniel Ricciardo. Lui, nativo della vicina Perth, vuole marcare il ritorno ad una gara nel suo paese natale con un grande risultato.
Ricciardo, ottimismo per Melbourne
In occasione della presentazione del nuovo casco che sarà poi messo all’asta per aiutare la Croce Rossa australiana a raccogliere fondi, Ricciardo ha ammesso di esser stato coinvolto nel processo di restyling del tracciato:
“Mi è mancata tantissimo casa e il circuito è stupendo. Gli organizzatori hanno chiesto due anni fa il mio intervento nei colloqui relativi alla ristrutturazione della pista e hanno seguito il mio consiglio: quello di rendere le corse più emozionanti, allargando la pista”.
Il pilota della McLaren è anche fiducioso che queste modifiche possano giovare la sua vettura, in difficoltà soprattutto nelle curve lente:
“In Bahrain abbiamo faticato tantissimo, visto che la MCL36 fatica tantissimo sulle curve lente. A Jeddah, una pista molto più scorrevole, abbiamo avuto un ritmo migliore e spero si ripeta la stessa performance qui in Australia”.
Proprio con questo ottimismo, Ricciardo ha un obiettivo: tornare a punti:
“In questi primi due GP non sono ancora arrivato in top-10 ed esserci sarebbe una buona base. Sappiamo, però, che siamo un team che compete per podi e vittorie e solo quelli sarebbero grandi risultati”.