L’incredibile storia di un residente che ha deciso di parcheggiare nel posto dei disabili giustificandosi con un biglietto assurdo.
Parcheggiare in un posto riservato ai disabili è una grave infrazione al codice della strada, che comporta una sanzione amministrativa da 84 a 335 euro e la decurtazione di 2 punti dalla patente di guida.
Si tratta anche di un gesto di inciviltà e di mancanza di rispetto verso le persone che hanno bisogno di quegli spazi per poter accedere ai servizi e alle attività della vita quotidiana.
Il regolamento del posto dei disabili
I posti per disabili sono segnalati da appositi cartelli e da una striscia blu sul manto stradale. Sono destinati esclusivamente ai veicoli muniti di contrassegno speciale rilasciato dal comune di residenza del titolare.
Il contrassegno deve essere esposto sul cruscotto in modo visibile e deve riportare i dati del titolare, la data di scadenza e il numero di matricola.
Chi parcheggia in un posto per disabili senza averne diritto, oltre a rischiare la multa e la perdita dei punti, può anche incorrere nel rimozione del veicolo da parte degli agenti della polizia locale. In questo caso, il trasgressore dovrà pagare anche le spese di trasporto e di custodia del mezzo.
Parcheggiare in un posto per disabili non è solo vietato dalla legge, ma è anche un gesto egoistico e irresponsabile, che impedisce a chi ha reali difficoltà di movimento di usufruire di uno spazio essenziale per la sua autonomia. Non si tratta solo di una questione di comodità, ma di diritto alla mobilità e alla partecipazione sociale.
Non solo i disabili, ma anche altre categorie di utenti deboli della strada hanno diritto a dei posti riservati nei parcheggi pubblici e privati. Tra questi ci sono le donne in gravidanza, le famiglie con bambini piccoli, gli anziani e i malati cronici.
L’assurda e incivile giustificazione di questo residente
Andiamo però a vedere la storia che ti abbiamo anticipato in apertura. Cosa ha scritto il residente che ha parcheggiato in un posto per disabili e ha lasciato un biglietto sul parabrezza?
Il contenuto del messaggio è sconcertante: “Ho parcheggiato qui non avendo trovato altro posto ed avendo regolare pass di residente.”
L’utente in questione era però addirittura recidivo: per questo gli agenti hanno deciso di multarlo comunque con una sanzione di ben 300 euro e una decurtazione pesantissima di 8 punti sulla patente.
Del resto, ci troviamo di fronte ad una confessione cinica e provocatoria, che dimostra la totale indifferenza del trasgressore verso le regole e verso i diritti degli altri.
Il residente non solo ammette di aver parcheggiato in modo illegale, ma anche di averlo fatto più volte, incurante delle conseguenze. Il pass di residente non lo autorizza a occupare uno spazio riservato ai disabili, né lo esime dalle sanzioni previste che sono arrivate come macigni.