Remy Gardner è solo l’ultimo pilota nella lista di coloro che sono passati dalla MotoGP alla SBK. L’australiano firma con Yamaha GRT.
Continua l’esodo dei piloti dalla MotoGP al Mondiale SBK e non si tratta solo di atleti affermati e di una certa età, alla ricerca di una nuova avventura per concludere la carriera nel modo più degno. Basti pensare ai vari Max Biaggi, Alvaro Bautista, Scott Redding, che hanno trovato successo con le derivate di serie dopo una lunga esperienza nel Motomondiale.
Di recente il WorldSBK è divenuto attraente anche per i giovani talenti che vedono le loro carriere interrotte prematuramente nel Mondiale. Ad esempio è il caso di Iker Lecuona, Xavi Vierge, Andrea Locatelli che stanno compiendo la loro maturità in Superbike dopo essersi fatti le ossa tra Moto3, Moto2 e MotoGP. Ma il flusso in uscita dalla classe regina continua a regalare altri baby campioni che andranno a rendere ancora più entusiasmante il campionato SBK.
La migrazione dalla MotoGP alla SBK
Dopo le notizie trapelate nei giorni scorsi adesso è ufficiale: Remy Gardner gareggerà nel team GRT, prendendo il posto dell’americano Garrett Gerloff che a sua volta ha firmato con il team privato Bonovo BMW. Il giovane pilota australiano ha tralasciato le offerte provenienti dalla Moto2, ritenendo concluso quel capitolo con la vittoria del titolo iridato nel 2021. A distanza di un anno circa si ritrova fuori dai giochi della MotoGP, dopo una sola stagione con i colori del team KTM Tech3 di Hervè Poncharal.
Sorte diversa, invece, per il suo attuale compagno di box Raul Fernandez, che dal prossimo anno continuerà a gareggiare in Master Class con il team Aprilia RNF di Razlan Razali. Per contratto Remy Gardner non può parlare, ma ha lasciato poche parole sui social: “Sono sicuro che tutti hanno visto la notizia, ma sono concentrato sul finire forte in Tech3 in questa stagione. Ma sono felice che il mio futuro sia già sancito“.
Il suo collega Raul Fernandez, con cui ha condiviso lo stesso box nel 2021 (in KTM Ajo) e nel 2022 (in KTM Tech3) gli augura il meglio: “Molto felice per te, caro amico. Goditi questa nuova fase della tua vita. È stato un vero piacere condividere una squadra con te in questi due anni“, ha detto lo spagnolo. Ben più raro, invece, il passaggio dal WorldSBK alla MotoGP. Potrebbe riuscirci Toprak Razgatlioglu nel 2024, qualora gli venisse offerta la sella di Franco Morbidelli o arrivasse una proposta interessante da una squadra ufficiale.