I rallentatori stradali sono presenti su tutte le strade italiane, per evitare incidenti stradali che possono avere degli esiti negativi e sfavorevoli per tutti, compresi i pedoni e chi circola su mezzi non a motore.
In generale i rallentatori stradali non piacciono agli automobilisti e ai motociclisti, per ovvie ragioni.
Una macchina in presenza dei rallentatori deve rallentare per forza, a meno che l’automobilista alla guida non voglia danneggiare il veicolo essendo costretto poi a pagare grandi somme per ripararlo.
Rallentatori stradali, perché molti non li sopportano affatto
Ad ogni modo i rallentatori stradali sono dei dossi artificiali fondamentali per rallentare il flusso e la velocità della marcia di tutti i veicoli in qualsiasi momento della giornata. Il loro compito è scoraggiare gli utenti a viaggiare ad una velocità troppo elevata soprattutto in alcuni punti particolarmente pericolosi.
Nei centri urbani, la loro presenza è più che vitale, dato che la maggior parte degli utenti non rallenta come dovrebbe e non si ferma nemmeno agli stop. Molti li odiano, perché a quanto pare farebbero consumare molto più carburante del normale. Anche se non è così. I consumi eccessivi di carburante derivano soltanto dal tipo di guida di ogni utente.
Ecco qual è la tecnica dei piloti che permette di risparmiare anche in presenza di rallentatori stradali
In realtà infatti c’è un escamotage più che utile, che permette di risparmiare tantissimo carburante sempre. Si tratta della tecnica dei piloti, che è veramente efficace ed efficiente. Se prima si accelera e poi si decelera alla vista dei rallentatori stradali è ovvio che si consuma più carburante del necessario.
Il che è ovviamente è uno spreco. L’unico modo per risparmiare davvero importanti quantità di carburante e soldi, è guidare mantenendo una velocità stabile, senza frenare eccessivamente o accelerare in maniera improvvisa. Poi bisogna evitare di sovraccaricare l’auto, perché più cose si mettono al suo interno più il mezzo necessita di spinta.
Infine è meglio equilibrare il carico del peso, frenare lentamente e ripartire evitando di premere tutto il pedale dell’acceleratore. Ed ecco fatto. Il risparmio nel corso dei mesi è assicurato. Facendo così si possono limitare in maniera consistente le visite alla pompa di benzina.
La maggior parte degli automobilisti e dei motociclisti oggi odia dover andare alla pompa di benzina perché costretto a spendere cifre di cui a volte non si dispone nemmeno. La situazione è sempre più preoccupante, ecco perché bisogna fare il possibile per trovare valido rimedio a tutti i problemi.
