Prima di mettersi al volante, è fondamentale accertarsi di avere sempre in tasca o all’interno dell’auto tutta una serie di documenti e carte idonee per poter circolare sulle strade del nostro Paese. Durante un normale controllo in strada, le forze dell’ordine ti controlleranno sempre patente e libretto di circolazione. In alcuni casi, però, il controllo potrebbe essere più approfondito. Quale documento non deve mancare mai? Ecco cosa sapere per non incorrere in una pesante multa.
Ogni giorno chiunque si mette alla guida del proprio abitacolo è tenuto a rispettare diverse regole per garantire la sicurezza stradale di tutti. Guidare con il massimo della responsabilità è sicuramente l’aspetto più importante per evitare rischi e problemi di ogni tipo. Dovrai agire al meglio, però, anche dal punto di vista burocratico e amministrativo. Quale documento non dovrà MAI mancare all’interno della tua auto? Ecco i dettagli.
Le regole per potersi mettere al volante di un mezzo motorizzato a quattro ruote sono ben chiare. Sarà necessario aver compiuto i 18 anni di età e aver conseguito, dopo superamento della prova teorica e di quella pratica, la regolare patente di guida. Senza questo documento necessario, nessuna persona può mettersi al volante di nessun veicolo. Chi lo fa rischia sanzioni di diverse decine di migliaia di euro. Un rischio per la sicurezza di tutti e per le proprie tasche!
Ma questo è solamente il caso più grave ed eclatante. Bisogna, infatti, essere in regola con tutta una serie di documenti necessari. Durante un posto di blocco, qualsiasi agente ti chiederà sempre la patente di guida e la carta di circolazione dell’auto, la quale attesta – appunto – la regolare circolazione in strada dell’autoveicolo.
Ma sai che esiste un altro documento obbligatorio da mostrare su richiesta delle forze dell’ordine? Se non lo mostri o se esso non è in regola, allora rischi una multa pari al tuo stipendio. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo argomento.
Mettiti in regola con questo documento: se non lo mostri alle forze dell’ordine rischi una multa pesantissima
Oltre ad accertare che l’utente alla guida sia perfettamente in regola coi documenti e che non abbia fatto uso di alcool o di sostanze stupefacenti, le forze dell’ordine hanno il dovere di controllare che anche l’auto abbia tutti i requisiti in regola in quel determinato momento. Oltre al libretto di circolazione, quindi, gli agenti potranno chiederti un altro documento di fondamentale importanza. Ci riferiamo al documento di revisione. Andiamo a scoprire tutti i dettagli a riguardo.
Il tuo veicolo dovrà essere sempre in regola. Il documento di revisione accerterà che ogni aspetto tecnico andrà bene e sarà idoneo per la circolazione del mezzo. Per poter essere adoperata in strada, infatti, l’auto deve superare tutta una serie di test e di controlli a cadenza regolare.
Il primo controllo per un’auto nuova andrà fatto a 4 anni dall’immatricolazione. Successivamente, la periodicità del controllo scende a 2 anni. Queste sono le regole generali per non farsi mai trovare impreparati sotto questo aspetto.
Il documento di revisione verrà rilasciato direttamente dai meccanici del centro di revisione che hai scelto. Quando saranno terminati i controlli, quindi, avrai il documento necessario da poter mostrare alle forze dell’ordine, in modo tale da non avere mai problemi di alcun tipo. Il documento presenta tutti i dati tecnici dell’auto e dimostra che i controlli siano stati effettuati e che tutto sia in regola.
Cosa accade se non mostri il documento di revisione alla polizia durante un controllo? Il rischio è di subire una multa salatissima. A seconda dei casi, infatti, essa può andare da 420 euro fino a ben 1.600 euro. Se la tua revisione è scaduta, mettiti subito in regola per non subire sanzioni spiacevoli.
