Alcuni elementi della nostra auto possono danneggiarsi sia nel breve che nel lungo termine. Saper individuare subito il problema è molto importante, in modo tale da non compromettere il corretto funzionamento della vettura e non dover mettere pesantemente mano al portafoglio. Può capitare, per esempio, che il radiatore possa perdere liquido. Come individuare il buco? Ecco tutti i dettagli per risolvere il problema in semplici mosse e in modo conveniente.
Le auto, a causa dell’uso e degli anni che passano, corrono il rischio di danneggiarsi. Una manutenzione ordinaria costante è la soluzione migliore per prevenire qualsiasi guasto e malfunzionamento imprevisto. Più gli anni passano e più i chilometri sul tachimetro aumentano e maggiori sono i rischi di avere piccoli e grandi problemi.
Ma a ogni problema c’è una soluzione. Basta semplicemente stare attenti e notare qualsiasi piccolo dettaglio che non va. Alcune volte, per esempio, può capitare di sentire dei piccoli rumori provenienti dal motore o da altre parti dell’auto. Altre volte, invece, le spie sul cruscotto segnaleranno la presenza di un possibile malfunzionamento.
L’importante è non essere mai pigri, sottovalutando la cosa. Molto meglio togliersi subito il dubbio, recandosi da qualche persona esperta del settore. Un chiarimento potrebbe salvare la tua auto.
In questo articolo parliamo del radiatore. Esso ha la funzione di regolarizzare al meglio la temperatura del liquido di raffreddamento all’interno del motore. Permette, dunque, al blocco motore di rimanere sempre sotto un certo range di temperatura, in modo tale che esso non si surriscaldi troppo.
Come può accadere a tutti gli elementi dell’auto, anche il radiatore è soggetto a usura e a possibili rotture. Come fare a scoprire se esso è bucato? Andiamo a scoprire come ripararlo in modo economico.
Radiatore bucato, ecco come sistemare il problema in modo economico e veloce
Un radiatore può perdere liquido. Sarà capitato a tutti di vedere delle chiazze d’acqua sotto qualche auto. I motivi sono legati a un possibile danneggiamento di questa parte così importante di una macchina. Il radiatore può bucarsi e, quindi, perdere liquido per diversi motivi. Andiamo a scoprire le cause di ciò e il metodo fai da te economico per tappare il buco. Ecco i dettagli.
Se il radiatore dovesse perdere liquido pochi giorni dopo l’acquisto di una auto nuova, allora è molto probabile che la causa sia da ricercare in un difetto di fabbrica. Ma questa eventualità è davvero molto bassa. Il problema della perdita di liquido da un radiatore è quasi sempre da andare a ricercare nella presenza di un foro su di esso. E le cause della formazione di questa falla possono essere diverse.
Partiamo dalla corrosione del radiatore. Dopo diversi anni, infatti, tale dispositivo può usurarsi e la corrosione può creare uno o più buchi. Una corretta manutenzione può evitare che esso si corroda facilmente. La rottura del radiatore può avvenire anche per qualcosa di imprevisto, come un piccolo incidente dovuto a un tamponamento.
Se noti un malfunzionamento del radiatore e la chiazza di liquido sull’asfalto, è possibile che tale elemento presenti un foro su di esso. Per scoprire dove sia ubicato il buco, sarà necessario riempire tutto il radiatore e vedere da dove fuoriesca il liquido.
Individuato il buco, dovrai provvedere alla riparazione. Come? Grazie a un apposito turafalle progettato per i radiatori. Esso presenta un materiale in grado di sigillare piccoli buchi ed è acquistabile a pochi euro presso qualsiasi negozio specializzato.
Nel caso in cui, invece, il foro sia di grandi dimensioni, allora è necessario procedere a una vera e propria saldatura. In tal caso, l’operazione fai da te è maggiormente sconsigliata.
Come capire se il problema è risolto? Devi vedere se dopo diverse ore di accensione del motore, il liquido all’interno del radiatore rimanga sempre invariato. Se non ci sono più perdite, allora avrai risolto del tutto il problema.
