Molti cittadini prendono una multa solo per aver detto questa parola. Attenzione perché scatta subito una multa salata
Sono in macchina, mi ritrovo magari ad essere stanco e nervoso dopo una lunghissima giornata di lavoro, e succede che un automobilista avventato mi taglia la strada davanti agli occhi, superandomi con una manovra sciocca e rischiosa.
Cosa succede in questa o in altre situazioni, dove il livello di nervosismo è alto, e lo sgarro che ci viene fatto è assurdo e pericoloso, e viola palesemente il Codice della Strada? La stragrande maggioranza delle volte, il nostro istinto ci porta ad inveire contro questo o questa automobilista, lasciandoci coinvolgere dl momento anche di paura, rivolgendo al ‘colpevole’ parolacce, improperi, frasi colorite, sfottò.
Fino a qui va tutto abbastanza bene, anche se comunque offendere il decoro e l’onore di una persona, potrebbe comunque portare l’eventuale sanzionatore a farci una multa.
La cosa che sicuramente dobbiamo evitare di fare, sempre e comunque, se vogliamo eludere una multa salata, è quella di bestemmiare. Imprecare il Signore o la Madonna è un comportamento sanzionabile sempre, in qualsiasi circostanza, sia che ci si ritrovi allo Stadio a tifare la propria squadra del cuore insieme ad altre centomila persone, sia tu stia dentro la propria vettura mentre si è soli e magari si sta tornando a casa (attenzione ai finestrini aperti quindi).
La norma legislativa che vieta ad una persona di bestemmiare in luogo pubblico si trova all’interno del Codice Penale. L’articolo 724 del Codice è molto chiaro al riguardo, e non da adito a nessuna interpretazione diversa. Ecco lo stralcio del Codice che riguarda chi bestemmia:
“Chiunque pubblicamente bestemmia, con invettive o parole oltraggiose, contro la divinità o i simboli o le persone venerati nella religione dello Stato, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 51 a euro 309. La stessa sanzione si applica a chi compie qualsiasi pubblica manifestazione oltraggiosa verso i defunti”.
Cosa fare quindi? La soluzione più facile da adottare è quella di non bestemmiare, semplice. In questo modo innanzitutto evitiamo la possibilità di vederci comminata una multa, e in secondo luogo evitiamo di offendere e ingiuriare chi crede nella religione e in Dio. Queste ci sembrano due buone ragioni.
Poi, se proprio siamo incavolati e non riusciamo a farci passare il nervosismo, possiamo sempre ricorrere (e questo non è sanzionabile), ad una piccola invettiva, che male non fa e magari ci fa passare il momento di stress.
Questo tipo di situazione comunque non accadrebbe se tutti quanti rispettassimo il Codice della Strada, e cercassimo di non fare i furbi mentre siamo al volante. Perché non si creerebbero situazioni di stress ulteriore, in un momento della nostra vita molto complicato soprattutto dal punto di vista economico.