Il leader del Mondiale Fabio Quartararo in difficoltà nella gara di casa a Le Mans. Al Mugello sarà vietato commettere errori.
Fabio Quartararo chiude il suo Gran Premio di casa al 4° posto e con un distacco di appena 4 secondi dal vincitore Enea Bastianini. Resta leader del Mondiale a quota 102 punti, ma gli inseguitori si avvicinano: Aleix Espargarò insegue a -4, il romagnolo vincitore della gara di Le Mans dista 8 lunghezze. Il francese della Yamaha paga a caro prezzo la partenza dalla seconda fila e la perdita di alcune posizioni allo spegnimento dei semafori.
Ancora una volta la YZR-M1 fa emergere tutti i suoi problemi quando si ritrova all’inseguimento dei rivali, con l’aumentare della pressione della gomma anteriore che destabilizza l’equilibrio della moto. Nonostante questo handicap tecnico, Fabio Quartararo sa come limitare i danni. Per fare un confronto la seconda miglior Yamaha al traguardo è quella di Franco Morbidelli, 15esimo con un distacco di 29,4″ da Enea Bastianini.
Fabio Quartararo e la lucida analisi di Le Mans
Nella seconda parte di gara il pilota di Nizza ha seguito l’Aprilia di Aleix Espargarò senza riuscire a superarla. Nel post gara il campione in carica fa un’analisi molto critica della sua prestazione: “Non siamo riusciti a sorpassare e dobbiamo la nostra posizione finale solo agli errori degli altri piloti (Mir, Rins, Bagnaia, ndr). Ci sono state tre cadute davanti a me e Marc Marquez a un certo punto è andato largo, il che mi ha dato l’opportunità di superarlo. Il problema è che non appena commetti un errore in partenza, la tua gara è finita“.
Il tallone d’Achille restano i rettilinei, ma stavolta Fabio Quartararo non è riuscito a fare la differenza in percorrenza di curva. La strada si è fatta in salita già alla partenza: “Non sono per niente contento della mia gara… In verità non sono nemmeno arrabbiato, perché è una situazione a cui comincio ad abituarmi quest’anno. Quel che è certo è che do sempre il 100%, non c’è momento in cui non sia al massimo“.
Fortunatamente per lui Pecco Bagnaia, che continua a considerare il suo diretto avversario, ha commesso un grave errore e ha abbandonato il circuito con zero punti. Ma occhi puntati anche su Enea Bastianini, l’unico pilota ad aver vinto più di una gara in questa stagione MotoGP. “È l’uomo forte del momento, anche se incontra difficoltà in certe gare. È ancora il pilota più coerente al comando. Quando ha il ritmo giusto, riesce a gestire molto bene le gomme e ottenere il miglior risultato possibile“.
Quartararo resta al comando in classifica, ma non si sente il favorito per il titolo. Per difendere il trono iridato c’è bisogna di tenere a mente un concetto fondamentale: “Non ho nessun diritto all’errore“. E al Mugello servirà un week-end impeccabile.