Sono in tanti a chiedersi se effettuare un pieno a una macchina elettrica marchiata Tesla convenga rispetto alle auto alimentate in modo tradizionale. Andiamo a scoprire i dettagli sul costo relativo a questo specifico rifornimento.
Siamo nel bel mezzo della transizione ecologica. Sono sempre di più le case automobilistiche a togliere dal mercato tantissimi modelli di auto che hanno fatto la storia negli ultimi decenni. Al contrario, si impongono nuove auto alimentate in modo elettrico o ibrido.
L’azienda multinazionale maggiormente famosa nella produzione mondiale di auto di natura elettrica è, senza ombra di dubbio, la Tesla. Il progetto di questa azienda, con a capo Elon Musk, è quello di accelerare il processo di transizione ecologica. E ciò, in riferimento non solo al settore delle auto.
La Tesla, infatti, si occupa anche della produzione di sistemi di stoccaggio energetico e di pannelli fotovoltaici. In questo articolo, però, prenderemo in esame un argomento specifico. Scopriremo, infatti, quanto costa effettivamente ricaricare una auto elettrica Tesla. Se sei curioso di scoprirlo, non ti resta che continuare a leggere il nostro articolo.
Il costo delle auto elettriche è ancora abbastanza elevato. Diverti incentivi statali, però, consentono di ricevere sconti molto importanti sul prezzo di listino, a patto di rottamare un vecchio veicolo e di rispettare alcuni requisiti necessari.
L’Europa, inoltre, ha dichiarato che dal 2035 ci sarà lo stop alla circolazione delle auto diesel e a benzina. Il processo di transizione ecologica è, quindi, già iniziato. Nonostante ciò, sono ancora parecchi i dubbi e le perplessità in molte persone.
Il problema ambientale è sotto gli occhi di tutti. L’obiettivo, quindi, è quello di ridurre al più presto le emissioni inquinanti. Una grande accelerata è stata data nell’ultimo periodo. Sono sempre di più le persone ad aver capitato le gravi difficoltà in cui versa il nostro amato pianeta.
Sull’acquisto delle auto elettriche, però, esistono ancora delle problematiche. Oltre al prezzo, ancora non proprio alla portata di tutti, sono presenti anche alcune problematiche strutturali. Una su tutte, riguarda la poca disponibilità di colonnine per effettuare la ricarica elettrica delle auto.
Negli ultimi periodi, inoltre, si è ridotto il vantaggio di poter risparmiare molti soldi nell’effettuare la ricarica del proprio veicolo. L’aumento dei costi energetici, infatti, sta pesando anche sotto questo aspetto specifico.
Sei curioso di scoprire quanto costi effettuare un pieno di energia elettrica a una Tesla? Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Se fino a poco tempo fa il risparmio nell’effettuare un pieno a una macchina elettrica era evidente rispetto alle auto endotermiche, nell’ultimo periodo, invece, le cose non sono più così.
Il motivo? Il netto aumento dei costi relativi all’energia elettrica, come tutti noi sappiamo tristemente. Quanto costa, dunque, ricaricare una Tesla?
Oltre al prezzo in aumento dell’energia elettrica, c’è anche un altro fattore da tenere in grande considerazione. L’azienda americana, infatti, negli ultimi tempi ha scelto di aumentare il costo della ricarica nei suoi Supercharger, vale a dire le colonnine spettanti alla Tesla. Esse, infatti, forniscono energia in tempi maggiormente veloci e, soprattutto, affidabili.
A che prezzo, però? Stando a una indagine del famoso utente TikTok, Giovanni Giuseppe Savini, la ricarica effettiva di una Tesla ha un costo medio superiore rispetto a un pieno effettuato su una tradizionale macchina con motore endotermico.
L’energia elettrica nelle colonnine Tesla è venduta a 0,66 €/kWh, rispetto ai 0,50 €/kWh di prima. Un aumento vertiginoso che non garantirà più quell’evidente vantaggio e risparmio precedente.
Una delle auto Tesla più economiche presenti sul mercato è la Tesla Model Y. Per effettuare la distanza di 100 chilometri, tale auto necessita di 16 kWh. Presso una colonnina a marchio tesla, il costo sarà ora di 10,56 euro. Per effettuare la stessa distanza, con una utilitaria a benzina o a diesel si spenderà molto meno.
Questo discorso vale, ovviamente, per le colonnine ufficiali – molto più veloci, sicure e affidabili. Ricaricando la Tesla a casa, invece, il costo dimezzerà e ci sarà ancora un buon vantaggio.