Cambiare la frizione auto ha un costo elevato: meglio fare attenzione ed evitare comportamenti che possano rovinarla velocemente.
Tutti i conducenti di automobili sanno bene che in qualsiasi momento può sopraggiungere qualche problema al mezzo che costringe a recarsi dal proprio meccanico di fiducia. Le vetture, specialmente dopo diversi anni, sono soggette all’usura dei vari componenti e pertanto è necessario operare una corretta manutenzione, affidandosi agli interventi dell’officina almeno una o due volte all’anno. Quando si presenta improvvisamente il problema non possiamo fare altro che portare l’auto a far riparare.
Frizione auto, quanto costa cambiarla? Tutti i dettagli
Ma quali sono i guasti che si verificano con maggiore frequenza? Tra gli interventi maggiormente eseguiti dai meccanici c’è sicuramente la sostituzione della frizione, ovvero l’organo meccanico che consente nel mediare il funzionamento del volante e del cambio.
Si utilizza infatti la frizione per cambiare e scalare le marce dell’auto, in modo da inserire la marcia corretta in base alla velocità.
Intervenire sulla frizione non è affatto semplice, dato che il meccanico dovrà smontare diverse parti del mezzo e impiegare quindi molte ore di lavoro.
Bisogna infatti togliere il cambio e metterlo su un piano di lavoro per procedere a una serie di sostituzioni, tra cui il disco e se necessario anche il volano dell’auto.
In genere per completare l’operazione sono necessarie dalle quattro alle sei ore di lavoro. Inevitabilmente più ore di lavoro comportano anche un prezzo maggiore.
Quanto costa, quindi, cambiare la frizione della propria auto? Il costo dei ricambi può variare da 150 a 600 euro, a cui però bisogna aggiungere le ore di lavoro del meccanico: in genere è difficile che si scenda sotto i 100/150 euro.
Ciò vuol dire che cambiare una frizione può comportare una spesa complessiva di almeno 300 euro, che in alcuni casi può salire fino a 600/700 euro.
Il consiglio che viene dato a tutti gli automobilisti è quello di effettuare sempre dei controlli sullo stato di salute della propria frizione, così da evitare una rottura improvvisa che può causare problemi maggiori.
Quando cambiare la frizione (e come fare per prolungarle la vita)
In genere, nei modelli di auto più economici la frizione va cambiata ogni 70-80.000 chilometri, mentre per le vetture un po’ più costose si può procedere anche dopo 150.000 chilometri.
Chiaramente ci sono dei consigli che vengono dati agli automobilisti per non usurare troppo la frizione e garantire a questo componente meccanico una vita più lunga.
Ad esempio, quando la macchina è ferma (come ad esempio al semaforo) è sempre meglio non tenere il piede schiacciato sulla frizione.
Ci si accorge che la frizione si sta rovinando se il pedale fa resistenza, se il cambio marcia non avviene in maniera fluida oppure se si cominciano ad avvertire delle vibrazioni alla leva del cambio.