Chi non rispetta il codice della strada, riceve sanzioni e rischia la decurtazione dei punti della patente in base all’infrazione commessa.
Purtroppo basta poco per giungere a queste conclusioni. Molte persone nel corso della vita hanno ricevuto sanzioni stradali salate per aver commesso delle infrazioni alle quali non hanno fatto assolutamente caso.
Sono rimasti in pochi coloro che ad oggi non hanno mai beccato una multa o non hanno subito la decurtazione dei punti della patente.
Da quando è arrivata la patente a punti, tutti gli automobilisti hanno paura, perché non si tratta soltanto di prendere una multa che in qualche modo quando si può si paga, ma di perdere punti e addirittura la patente se non si fa nulla per recuperarli e si continuano a commettere infrazioni.
Bisogna sapere che ci sono due metodi per poter recuperare i punti prima di arrivare completamente senza. Questo d’altronde sarebbe un bel problema per tutti coloro che con la patente ci lavorano perché si spostano da un luogo all’altro ecc.
Il primo metodo per riavere indietro i punto è comportarsi bene, quindi avere una buona condotta, non ricevere multe per due anni. Ogni anno si riceve indietro un punto. Ovviamente due punti in due anni sono pochi. Se si ha fretta c’è il secondo metodo.
Si può sempre frequentare un corso privato a scuola guida, che consente di avere indietro tutti i punti persi o quasi, ovviamente il corso ha un costo e una durata ben precisa, qualche settimana al massimo.
Le multe possono essere di vario genere, semplici da pagare e dimenticare oppure comprensive di decurtazione dei punti della patente. A volte possono essere contestate subito se si pensa di essere nel giusto.
Lo si fa per esempio quando si viene fermati dalla polizia che emette un verbale di presenza. Mentre quando la multa viene spedita a casa, si fa ricorso al giudice e poi si deve aspettare la sua sentenza. Il ricorso in genere avviene entro 30 giorni, se si ci si rivolge al giudice di pace o entro 60 se ci si rivolge al prefetto senza pagamenti.
Ma c’è un modo che consente di evitare di ricevere sanzioni o decurtazione dei punti della patente. Si tratta di dichiarare di non essere stati alla guida il giorno della multa e della decurtazione e di aver prestato l’auto ad altre persone.
Ovviamente bisogna essere in possesso di un documento pronto a giustificare e a fare da prova perché la prova verbale non serve in quanto non è ritenuta sufficiente. Qualcuno lo ha fatto e qualcuno non ha mai provato, se si ha fortuna si riesce a risolvere un bel problema senza conseguenze.