L’argomento legato al costo dei vari carburanti tiene sempre banco nel nostro Paese. Ne parlano proprio tutti, dal momento che fare benzina alla propria auto sta diventando sempre più una cosa proibitiva per molte famiglie italiane. Da qualche settimana assistiamo a un leggerissimo miglioramento, dopo il netto rialzo di inizio gennaio dovuto allo stop sullo sconto delle accise. Ma cosa sta succedendo al diesel negli ultimi giorni? Scopriamo la notizia positiva su questo carburante. Ecco tutti i dettagli.
L’Eurocamera ha detto stop alle macchine alimentate a diesel e benzina a partire dal 2035. Questa è la notizia che sta rimbalzando un po’ ovunque da qualche ora. Una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda il settore delle auto e dei trasporti. Infatti, anche i mezzi pubblici e i camion dovranno adattarsi a questa transizione ecologica e alla riduzione di emissioni inquinanti.
La decisione presa sulle auto a diesel e benzina
Stando, però, maggiormente sull’attualità, non possiamo fare altro che ricordare che in Italia i possessori di auto elettriche al momento sono solo una piccola quantità. La maggior parte delle persone, infatti, è ancora in possesso di auto a motore endotermico. Il rifornimento di benzina e diesel, dunque, è ancora un aspetto importante nella vita di milioni di persone.
Dopo lo scoppio della guerra fra Ucraina e Russia, si sono registrati aumenti e rincari in ogni settore, compreso quello relativo al carburante. Il prezzo di diesel e benzina è salito alle stelle dal marzo dello scorso anno, rendendo la situazione generale davvero molto complicata.
Solo alcune misure emergenziali del Governo italiano hanno permesso di ridurre un po’ l’esborso degli italiani. Ci riferiamo ad alcuni bonus riservati alle categorie maggiormente in difficoltà e allo sconto sulle accise sul prezzo dei vari carburanti. Specie sul finire del 2022, quindi, gli italiani erano tornati maggiormente a respirare.
Da gennaio 2023, però, lo stop sul taglio delle accise ha fatto in modo che il prezzo al litro dei vari carburanti tornasse a salire esponenzialmente. Da qualche settimana, fortunatamente, assistiamo a una inversione di rotta, con diesel e benzina che sono in leggero calo.
Ma cosa sta accadendo, in particolar modo, al diesel? Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo argomento. La notizia darà una piccola gioia a chi è in possesso di una vettura alimentata a gasolio. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Possiedi una macchina alimentata a diesel? Ecco la notizia che ti farà di sicuro piacere
Negli anni scorsi, il prezzo del diesel è sempre stato inferiore rispetto a quello della benzina. Questa è la prassi alla quale tutti siamo sempre stati abituati. Ma dopo la tensione internazionale dello scorso anno, anche questa certezza si è ribaltata. Infatti, negli ultimi mesi il prezzo del diesel ha scavalcato – spesso anche abbastanza vistosamente – quello della benzina. Ma cosa sta succedendo negli ultimi giorni? Scopriamo tutto nel dettaglio.
Per la prima volta dalla fine di agosto dello scorso anno, si sta registrando una inversione di tendenza. Infatti, il prezzo del diesel è tornato a essere leggermente inferiore rispetto a quello della benzina. Parliamo di pochissimi centesimi, ma la notizia farà certamente piacere a chiunque sia in possesso di una macchina alimentata a gasolio.
Vedremo nelle prossime settimane se questo trend sarà confermato. Lo stop all’importazione dalla Russia, iniziato lo scorso 5 febbraio, aveva fatto temere il peggio. In realtà, l’Europa era riuscita a immagazzinare molte riserve di carburante. La domanda, di conseguenza, è diminuita e il prezzo del gasolio sta scendendo.
Le medie dei prezzi praticati nel nostro Paese confermano questa inversione di tendenza. Il prezzo del diesel in modalità self service è di 1,855 euro al litro, stando alle ultime rilevazioni. Quello della benzina, invece, è di 1,862 euro al litro. Il diesel in modalità servito, invece, costa 1,996 euro al litro. La benzina in modalità servito, infine, ha un costo di 2,002 euro al litro.
Sono solo pochi centesimi, ma dopo quasi 6 mesi il diesel è tornato a costare meno dell’altro principale carburante. Gli esperti non ancora si esprimono con certezza su cosa accadrà nell’immediato futuro. Non tocca fare altro che aspettare per valutare l’evoluzione di questa situazione legata al prezzo di diesel e benzina.