Il numero crescente di vittime per incidenti stradali porta il Comune di una grande città al potenziamento di autovelox e non solo.
Sono preoccupanti i dati relativi ai morti per incidenti stradali riportati per le strade di Roma e provincia. Nei primi dieci mesi del 2022, si è registrato infatti un aumento delle vittime con oltre 100 persone che sono morte in seguito ad un sinistro stradale. Le categorie più colpite sono quelle rappresentate da pedoni, motociclisti e ciclisti.
Per questa ragione, l’assessore alla Mobilità del Comune di Roma, Eugenio Patanè, ha spiegato che verranno sistemati nuovi autovelox su via Cristoforo Colombo, una delle strade in cui si “corre” di più. La via che porta dal centro della città a Ostia è uno scorrimento veloce che è stato teatro di recente di un brutto episodio.
L’esempio di Francesco e la necessità di nuovi autovelox per le strade di Roma
La storia ha scosso un po’ gli animi dei cittadini della Capitale: il diciottenne Francesco Valdiserri è stato ucciso da un’auto che sfrecciava a folle velocità proprio sull’arteria in cui si ha la tendenza a scoprirsi piloti automobilistici della domenica o del sabato sera. Francesco stava camminando su un marciapiede quando l’auto l’ha improvvisamente travolto senza dargli scampo.
L’episodio ha suscitato numerose polemiche anche sul modo in cui i controlli non vengono attuati o viene fatto tardivamente. Si fa l’esempio della Galleria Giovanni XXIII, dove si attende ancora l’attivazione di tutor che sono stati installati addirittura un anno fa. Il problema? La solita burocrazia nostrana.
La decisione di operare su via Cristoforo Colombo è stata accolta con favore, ma è chiaro che non basta. Nonostante Roma vanti un territorio maggiore per estensione a quello di Milano, rispetto la città meneghina è presente il terzo degli strumenti di controllo.
Non è un caso allora che la Capitale incassi soltanto 4.6 milioni di euro per le multe per eccesso velocità: Milano ne incassa quasi il triplo.
Adesso però pare che si stia preparando il pugno di ferro, dato che si segnalano più di 4.200 controlli fatti con autovelox in una sola giornata, oltre 1.000 in più rispetto al normale. Questa azione ha portato alla comminazione di 270 multe, a cui si uniscono più di 500 verifiche con alcoltest, organizzati soprattutto nel fine settimana.
L’impegno è volto a tutto il territorio comunale, tanto che la Prefettura sta gestendo la richiesta per l’installazione di diversi autovelox fissi sulle strade ad alta velocità del Municipio XIV, uno dei più periferici.
In attesa quindi che si proceda con le installazioni fisse, nel frattempo si opera sfruttando gli autovelox mobili con diversi pattugliamenti da parte della polizia municipale: per adesso, grande occhio di riguardo è stato dedicato alle vie di Cassia nuova, Valle Muricana e Tiberina teatro di troppe corse eccessive.