Tutti gli automobilisti del mondo hanno paura dei posti di blocco, infatti non appena ne vedono uno, frenano di getto, a volte anche rischiando di causare incidenti.
Lo fanno un po’ tutti soprattutto se si è consapevoli di non essere perfettamente in regola.
Nell’ultimo periodo, soprattutto al nord Italia i posti di blocco sono raddoppiati, sono sparsi in ogni città, se ne trova uno ad ogni angolo.
I numeri sono aumentati con lo scopo di eseguire dei controlli mirati di tutto il territorio, per far rispettare le norme del codice della strada, a tutti gli automobilisti.
Posti di blocco per far rispettare il codice della strada
Il codice della strada punisce tutte le violazioni con delle multe salate e a volte anche con delle conseguenze penali parecchio gravi. In alcuni casi i posti di blocco, spaventano gli automobilisti e li inducono a comportarsi correttamente. In altri no.
Questo è il motivo per il quale gli incidenti in strada aumentano di giorno in giorno sempre di più, a volte con conseguenze parecchio gravi come la morte di decine e decine di giovani. La motivazione è principalmente una, ovvero il tasso alcolemico elevato, seguito dal superamento della velocità.
Molti si mettono alla guida nonostante abbiano bevuto, poi corrono, infrangono diverse norme e poi causano incidenti. Il tasso alcolemico è la concentrazione dell’alcol nel sangue, l’unità di misura che si usa per capire quanti grammi di alcol sono presenti nel sangue è g/l.
Tasso alcolemico, cosa c’è da sapere
Come sappiamo tutti quanti il limite oggi è fermo a 0,5 g/l, azzerato per i neopatentati per tre anni dopo il conseguimento della patente. Se si supera questa soglia le conseguenze sono tantissime, tutte negative.
Si parla di multe molto pesanti e di sospensione temporanea della patente con la decurtazione di 10 punti e più in base alla gravità dei reati commessi. Le sanzioni sono previste dagli articoli 185, 186 del codice della strada.
I posti di blocco nel fine settimana passato, a Padova, hanno consentito di fermare e identificare 151 persone, di ritirare 19 patenti, tra cui quella di un giovane di 22 anni che aveva il tasso alcolemico oltre il quadruplo del limite consentito.
Poi c’è anche chi è rimasto sotto la soglia di 0,80 g/l, a cui è stata ritirata la patente con la denuncia e il sequestro del veicolo. Il segnale dato dalle forze dell’ordine è piuttosto chiaro, i posti di blocco andranno ad aumentare in tutte le città italiane, per risolvere una situazione parecchio preoccupante.
