Honda ha deciso di liberare Pol Espargarò per la prossima stagione MotoGP. Al suo posto arriverà il campione del mondo Joan Mir.
La vicenda Suzuki comincia a dare un’accelerata al mercato piloti MotoGP. Per Pol Espargarò sarà la sua ultima stagione in sella alla Honda RCV e forse l’ultimo anno nella massima serie del Mondiale, dove milita dal 2014, quando fu ingaggiato dalla Yamaha satellite. Difficile il salto nel team factory quando ci si ritrova davanti a due mostri sacri come Valentino Rossi e Jorge Lorenzo…
Dal 2017 abbraccia il nuovo progetto in divenire della KTM, svolge un ruolo centrale nello sviluppo della RC16 e prima di andare via conquista i primi risultati importanti. Nella stagione 2020 colleziona cinque podi e un 5° posto finale, prima di approdare in Repsol Honda. Una scommessa professionale, presa con la consapevolezza di questo rischio. Difficile per chiunque condividere il box con Marc Marquez senza restare all’ombra del fuoriclasse. Altrettanto difficile domare un prototipo come la RCV, ma era l’unica strada percorribile per provare a vincere un Mondiale.
La scommessa è andata persa per Pol Espargarò. Dal 2021 ad oggi è salito solo due volte sul podio. Nei test invernali la nuova evoluzione della moto sembrava giocare a suo favore, ma come sempre accade le sensazioni dei test quasi mai si riconfermano in campionato. Il podio di Losail sembrava l’inizio della sua ascesa, mettersi alle spalle Marc Marquez sembrava un sogno… che non è diventato realtà.
Secondo quanto riferito da ‘La Gazzetta dello Sport’ domenica sera, dopo il Gran Premio di Jerez, Alberto Puig gli avrebbe comunicato che i vertici HRC non avrebbero rinnovato il suo contratto. E’ libero di cercare un’altra sella per la prossima stagione MotoGP, impresa non facile per un pilota che ha vinto ben poco in quasi un decennio nella Master Class. Anche se non tutto è perduto e dal mercato piloti potrebbero uscire delle possibilità dai team satelliti.
Al suo posto arriva Joan Mir, da tempo nel mirino della Honda, anche se il campione del mondo era ormai intenzionato a rinnovare con Suzuki. Prima del clamoroso addio preannunciato da Hamamatsu in maniera ufficiosa, aspettando il comunicato ufficiale. Fatto sta che la scelta di scommettere su Pol Espargarò all’inizio del 2020, ancor prima che cominciasse il campionato, si è rivelata totalmente sbagliata. Adesso Alberto Puig prova a rimescolare le carte e a puntare su Mir, i cui rapporti con Marquez dovranno smussarsi dopo qualche precedente scintilla.