Fra le tante credenze che circolano sul web da anni si può anche leggere un aspetto preciso in riferimento a un uso insolito del tradizionale CD o compact disc. Secondo alcune persone, infatti, porre questo dispositivo dietro al parabrezza della propria auto potrebbe rivelarsi importante per un aspetto specifico. A cosa ci riferiamo? Sarà, poi, davvero utile compiere questa mossa? Andiamo a scoprire tutti i dettagli su questa mossa messa in atto da alcune persone.
Il CD o compact disc è una invenzione che ha più di 40 anni. Infatti, nel 1979 venne configurato definitivamente questo dispositivo e tre anni più tardi venne immesso per la prima volta sul mercato commerciale. Il CD rivoluzionò davvero l’ascolto digitale e la memorizzazione di tutte le informazioni necessarie per una persona.
Negli ultimi anni, però, tale dispositivo è caduto davvero in disuso. Lo sviluppo di nuove tecnologie ha fatto cadere nel dimenticatoio questo dispositivo, il quale non ha nemmeno l’appeal necessario per essere visto come un oggetto dal gusto vintage, come accade, per esempio, per i vinili.
Nel 2018, inoltre, ha chiuso negli Stati Uniti l’ultima azienda produttrice di compact disc. Un declino inarrestabile per questo oggetto fisico molto in voga, soprattutto negli anni ’80 e ’90.
Molte persone sono ancora in possesso di vecchi CD e pensano bene di cambiare funzione a tali dispositivi. Quale assurda mossa viene eseguita con tali oggetti all’interno delle auto? Ti è mai capitato di vedere la presenza dei CD sui parabrezza delle auto o dei camion? Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo argomento.
Cosa accade se posizioni uno o più compact disc dietro al parabrezza della tua auto? Ecco tutti i dettagli
Sono in molti a credere che tali dispositivi usati in passato possano servire a uno scopo in particolare. Fra le tante credenze popolari circolanti da anni sul web, infatti, c’è anche quella relativa all’uso diversificato dei compact disc all’interno della vettura. Cosa succede se metti un CD sotto al parabrezza? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Come accennato, si tratta di una mera leggenda popolare. Nonostante ciò, molti automobilisti sono ancora convinti che posizionare i CD dietro al parabrezza possa servire a eludere le telecamere stradali e gli autovelox. Ma per quale motivo molti credono a questa strana cosa?
Il rapporto fra CD e autovelox è assolutamente inesistente. La presenza di questi dispositivi, infatti, non condiziona minimamente il perfetto funzionamento del sistema elettronico di controllo della velocità, presente su buona parte delle strade italiane.
Porre vari CD sotto il parabrezza fa parte dei tanti escamotage – del tutto inutili – messi in atto dagli automobilisti per cercare di evitare il tanto temuto scatto fotografico dell’autovelox. Stando alla credenza, infatti, i raggi infrarossi sarebbero intercettati e riflessi dal dispositivo. Una vera e propria bufala, dal momento che gli autovelox sono in grado perfettamente di essere funzionali contro ogni ostacolo o disturbo.
Il CD, quindi, non possiede alcun materiale “magico” in grado di eludere il funzionamento dei dispositivi elettronici presenti sulle strade. Una credenza che, però, fa sorridere e che oggi circola molto meno rispetto al passato. Molti automobilisti e camionisti, però, posizionano ancora questi oggetti sotto il parabrezza a puro scopo estetico.
L’unico modo per non farsi MAI “beccare” dagli autovelox è quello di rispettare sempre il Codice della Strada, non superando mai i limiti di velocità presenti in un determinato tratto di strada. Questo è il consiglio che non ci stanchiamo mai di dare alle persone. La sicurezza, infatti, deve essere sempre garantita, per non mettere mai a repentaglio la propria vita e quella delle altre persone.
