Negli ultimi tempi è molto facile imbattersi in vetture fornite di una particolare striscia parasole sul parabrezza. Essa è utilissima per proteggere la tua vista dai raggi del sole in ogni situazione. Diventa fondamentale, però, rispettare alcuni limiti. Ma sai che questo accessorio è utile anche sotto un aspetto diverso da quello relativo alla corretta visuale al volante? Per quale motivo ti farà prendere meno multe? Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
La striscia parasole sul parabrezza è un pratico accessorio utilizzato su molte vetture per garantire una maggiore protezione dai raggi solari ed evitare che l’utente possa restare accecato in fase di guida con il sole in faccia. Un espediente sicuramente molto utile ed apprezzato da milioni di automobilisti.
Durante la guida svolge un ruolo chiave, quindi, a patto che essa sia posizionata sul parabrezza in modo giusto e regolare, senza che la visuale del conducente venga ostruita in alcun modo. La fascia parasole, inoltre, ha un ruolo chiave anche durante i mesi estivi, con la macchina ferma al parcheggio. Essa garantirà maggiore isolamento termico e farà battere i raggi del sole con meno intensità.
Ma quali standard deve rispettare per essere regolare? Una striscia parasole può essere presente in dotazione su vari modelli oppure essere inserita in un secondo momento dall’utente. A prescindere da tale aspetto, è fondamentale che essa rispetti determinati parametri imposti dal Codice della Strada. Quali?
Dovrà essere posizionata solo ed esclusivamente sulla parte superiore del parabrezza e non dovrà MAI scendere troppo giù. Infatti, dovrà avere una larghezza massima di 10 cm. Se tale limite non dovesse essere rispettato, potresti essere punito dopo un qualsiasi controllo stradale.
Ma per quale motivo tale accessorio potrebbe anche rivelarsi utile nel non farti prendere multe in caso di presenza di un dispositivo autovelox? Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
La striscia parasole, solitamente, è nera o scura ed è di materiale autoadesivo. Inoltre, è molto pratica e semplice da montare. Potrai applicarla tu stesso, a patto che tu sia abbastanza pratico per questo genere di operazioni. In alternativa, potrai recarti nella tua officina di fiducia. In pochi minuti, otterrai la tua fascia parasole sul parabrezza dell’auto. Ma per quale motivo questo accessorio è utile anche da un punto di vista strettamente economico? Cosa c’è di vero?
Partiamo col dire come gli autovelox siano un vero e proprio incubo per milioni di automobilisti del nostro Paese. Sul web si è fatta strada l’ipotesi che la striscia parasole possa oscurare le foto scattate, rendendo illeggibile il numero di targa della macchina in transito.
Ma in realtà non è così. La striscia parasole è, come detto, un accessorio assolutamente legale da posizionare sul parabrezza della tua auto, a patto che essa rispetti determinati parametri e sia omologata. Non serve, invece, a nulla nel caso degli autovelox. Non riflette il sole per abbagliare il flash della macchinetta, come molti sostengono.
Il dispositivo autovelox è calibrato per scattare sempre foto chiare in ogni situazione. Inoltre, scatta la foto anche alla targa posteriore. La fascia è posta davanti e, dunque, non ci sarebbe nemmeno questa eventualità.
Molti utenti provano a creare dei trucchetti per contraffare la targa della propria auto e provare a non pagare le multe. Ma nel caso della fascia parasole non c’è neanche il rischio di essere accusati di frode in tal senso. Lo scopo della fascia parasole è completamente diverso.
La fascia parasole ti protegge sempre dal sole e non è certamente un espediente per aggirare gli autovelox. Per non pagare le multe le uniche cose legali da fare sono quelle di rispettare le norme stradali e i limiti di velocità presenti su un determinato tratto.